Nel mese di Novembre, il team ChevronWP7 ha finalmente rilasciato i tool per lo sblocco ufficiale dei terminali Windows Phone. Ad un costo di 9$, è possibile acquistare un token, che dà diritto allo sblocco di un singolo device.
Il team ha oggi fatto un’importante comunicazione tramite Twitter:
Gli accordi con Microsoft prevedevano la vendita di non più di 10.000 token, cifra raggiunta in meno di 2 mesi dal lancio del servizio. Il team ha quindi raccolto ben 90.000$ in questo breve periodo di tempo, ma si trova nella condizione di non poter più vendere token. Si sta già discutendo se alzare questa soglia, ma per ora non è più possibile acquistarne.
I numeri sono decisamente importanti, considerando che ci sono altre opzioni per sbloccare il proprio Windows Phone. I possessori di smartphone Samsung possono infatti utilizzare WindowBreak, mentre i possessori di terminali HTC di prima generazione possono installare ROM personalizzate già sbloccate come l’ottima DFT Freedom. Inoltre, i possessori di un account developer (acquistabile ad un prezzo di 99$) possono ugualmente installare homebrew senza bisogno di altre procedure.
Un numero così alto di terminali sbloccati potrebbe far riflettere Microsoft sulla possibilità di rendere nativa l’installazione di applicazioni non passate dalla certificazione del Marketplace e dalle sue rigide regole, con una sorta di licenza specifica o comunque un’opzione per “aprire” il proprio terminale a proprio rischio e pericolo.
Microsoft ha già dimostrato grande flessibilità, appoggiando il lavoro di ChevronWP7 Labs anzichè ostacolarlo. Chissà che non possa ulteriormente sorprendere.