Il sistema operativo mobile di Microsoft è ormai rappresentato da un’ampia gamma di terminali apparentemente molto simili tra loro ma che si differenziano comunque sotto diversi aspetti software e hardware. La community di hacker e sviluppatori non ufficiali ha da sempre seguito questo nuovo sistema scoprendo procedure di sblocco sempre nuove e differenti a seconda dei vari devices.
Innanzitutto, cosa significa sbloccare un Windows Phone? Lo sblocco o unlock è una procedura che ci consentirà di installare applicazioni non certificate (quindi non presenti nel Marketplace) e, in alcuni casi, ci darà la possibilità di accedere ai file ed al registro del sistema per applicare tweeks, personalizzazioni e molte altre nuove impostazioni. Esistono differenti tipi di sblocco, alcuni che regalano enormi privilegi ma anche meno sicurezza, altri che sono addirittura supportati da Microsoft stessa.
Come molti di voi sapranno, il progetto Chevron è stato chiuso da poco più di un mese con il dispiacere di tutti gli smanettoni che desideravano applicare modifiche al proprio terminale tramite uno sblocco ufficiale. Tramite il tool di ChevronWP7, infatti, era possibile installare (sideloading) fino ad un massimo di 10 file XAP di qualsiasi provenienza tramite operazioni pienamente supportate da Redmond. In realtà lo scopo di Microsoft era totalmente diverso, voleva infatti offrire ai nuovi developers la possibilità di testare le loro applicazioni senza il bisogno di ricorrere a vie alternative, possibilità che sicuramente è stata sfruttata in maniera completamente differente (ulteriori info qui).
Tuttavia, gli sviluppatori ufficiali hanno a disposizione altre modalità di sblocco dei propri device. Uno di questi è il developer unlock registrandosi all’App Hub ad un costo di 99$ l’anno. Tale unlock consente di installare fino a 10 XAP, limite che si riduce ad un massimo di 3 applicazioni se la registrazione viene effettuata come studente ma, in tal caso, risulterà totalmente gratuita. Se siete degli studenti universitari e volete saperne di più, recatevi su www.dreamspark.com.
Un altra tipologia di sblocco disponibile per i terminali Windows Phone è l’Interop-Unlock. Con questa procedura, lo smanettone guadagnerà ulteriori privilegi potendo installare applicazioni non sviluppate con codice ufficialmente supportato da Microsoft (C# o VB.NET), con possibilità di accesso anche ai driver del sistema. Le applicazioni che utilizzano codice nativo (C++) e che godono di maggiori privilegi che consentono di applicare tweeks e personalizzazioni ufficialmente non permesse vengono definite homebrew. Sebbene con Mango la sicurezza del sistema sia decisamente aumentata, Heathcliff74 (homebrew developer) ed altri smanettoni della community di XDA, sono riusciti a sbloccare il sistema con una piccola modifica al registro tramite applicazioni che già avevano accesso ai driver, come molte app sviluppate dagli OEMs (Nokia, Htc, Samsung, Lg, ecc). L’interop-Unlock risulta attualmente disponibile per gli Htc di prima generazione (link), i Samsung di prima e seconda generazione (link) e gli LG (link). Ovviamente tale blocco comporterà la perdita della garanzia, recuperabile esclusivamente con un ripristino.
L’ultimo unlock disponibile per Windows Phone è quello effettuabile tramite una Custom ROM, ovvero una versione firmware leggermente modificata e personalizzata dall’autore. L’installazione di una Custom ROM può essere effettuata nei Samsung ed Htc di prima generazione e nel Nokia Lumia 710. Grazie a dei bootloader modificati, infatti, sarà possibile flashare la nuova ROM la quale sbloccherà completamente il terminale (Full Unlock) eliminando ogni “policy-check” ed ottenendo pieno accesso al file system ed al registro di sistema. Tramite il Full Unlock sarà possibile effettuare personalizzazioni molto più invadenti installando diversi tweeks ed impostazioni nuove nel sistema. Ovviamente l’installazione di una Custom ROM presenta anche alcuni aspetti negativi, oltre ad invalidare la garanzia, infatti, il terminale risulterà altamente vulnerabile ad attacchi di malaware e applicazioni non sicure.
Proprio per questo, il solito Heatcliff74, ha aggiunto al suo WP7 Root Tools la possibilità di controllare le homebrew in terminali in cui è presente l’Interop-Unlock in modo da concedere l’accesso al sistema (Root Access) solo alle applicazioni di cui conosciamo la provenienza o riteniamo comunque affidabili. Come detto in precedenza, infatti, le Custom ROM “aprono” completamente l’OS rendendo superflua l’opzione offerta da WP7 Root Tools.
Se avete un device sbloccato, potete subito installare file in formato XAP sul vostro terminale collegandolo al PC ed utilizzando l’Application Deployment che trovate nell’SDK di Windows Phone (potete scaricare eventualmente il miniSDK che contiene i file necessari e pesa solo 2,8 MB).
Infine, una precisazione importante: gli “homebrew developers”, la maggior parte delle volte, sono degli sviluppatori estremamente entusiasti di quello che fanno e svolgono il loro lavoro esclusivamente per coltivare la propria passione senza mirare a scopi illeciti. Vi chiediamo, quindi, di rispettare il loro lavoro ma soprattutto quello degli sviluppatori ufficiali evitando di utilizzare le informazioni riportate nell’articolo per scopi illeciti.
Cmq per dreamspak basta essere studenti con la carta io studio
Per me è arabo. Tutto questo poi per qualche personalizzazione o per aumentare le potenzialità del telefono? Scusate l’ignoranza
Gran bell’articolo! Complimenti 🙂
[Inviato da Windowsteca app]
Nella maggioranza delle volte per maggiore personalizzazione…
[Inviato da Windowsteca app]
Io ho una licenza sviluppatore… Peró una bella custom rom la installerei volentieri sul mio lumia 800…
[Inviato da Windowsteca app]
non vedo l’ora che sbloccano sto’ lumia 800………….io non ci capisco un c…o ma mi sembra strano che i ragazzi cimettano tutto questo tempo.
ho sempre installato rom modificate dell’n8 di mia moglie con quelle di xeon e va’ alla grande…..speriamo per sto’ benedetto lumia 800.
Ciao a tutti Leo