Qualche giorno fa Nokia ha depositato un brevetto presso l’US Patent & Trademark Office relativo ad una innovativa cerniera flessibile per device pieghevoli o composti da due parti, come può essere un laptop o uno smartphone (o tablet) con tastiera fisica. Si tratta di un sistema versatile e più pratico rispetto a quelli attualmente in uso, per lo più costituiti da una parte fissa in plastica e da una cerniera in metallo.
Il brevetto di Nokia, infatti, prevede una sottile e resistente striscia multistrato costituita da elastomeri e tessuti compositi con possibilità, da parte del produttore, di scegliere varie combinazioni di materiali. Il primo strato potrà essere costituito da materiale termoplastico, termoindurente o gomma sintetica, mentre per il secondo strato si potrà optare tra le fibre sintetiche Kevlar o Cordura.
Questo sistema consentirà di unire le due parti del device con molta più resistenza, efficienza ma soprattutto con minor ingombro. Si pensi, ad esempio, all’impiego su uno smartphone con inclusa una tastiera fisica: sarebbe sicuramente più sottile, leggero e dunque più comodo da trasportare e tenere in tasca.
Questo brevetto potrebbe essere strettamente collegato al concept Nokia Kinetic che avevamo visto al Nokia World dello scorso ottobre, una sorta di mini tablet costituito da materiale completamente flessibile che risponde agli input con una semplice torsione.
Naturalmente la registrazione di un brevetto non vuol assolutamente dire che presto avremo un device che ne faccia uso, tuttavia alcune dichiarazioni di qualche tempo fa pronunciate da alcuni dirigenti Nokia potrebbero far pensare che questa tecnologia possa essere impiegata in un device “ibrido” o in un “tablet che davvero offrirà qualcosa di diverso” rispetto alla concorrenza. Staremo a vedere, magari il prossimo autunno….