Greenpeace ha pubblicato il rapporto annuale sulla sostenibilità ambientale delle più grandi aziende IT del mondo, e ancora una volta troviamo ai vertici delle società più virtuose Apple, che utilizza il 100% di energia da fonti rinnovabili per il proprio fabbisogno, mentre Microsoft si colloca nella parte medio-bassa della speciale classifica, con un indice “verde” pari al 39%.
Diversi i motivi della difficoltà per le aziende di approvvigionarsi di energia “pulita”: il costo ancora elevato dell’elettricità fornita dalle fonti rinnovabili e l’incapacità di progettare sistemi efficienti. Ma non ci sono solo motivazioni ambientaliste nello scegliere energia pulita, secondo Greenpeace: un forte impatto è dato anche dal giudizio dei consumatori, che sarebbero portati a considerare con maggiori simpatie le grandi aziende attente al rispetto dell’ambiente.
Sempre secondo l’organizzazione no profit la richiesta di energia per la fornitura di servizi via internet è in fortissima espansione, e lo sarà ancora almeno per i prossimi anni, con gli utenti di servizi di internet mobile che passeranno dagli attuali tre miliardi agli oltre sette del 2019. L’aumento dell’efficienza dei sistemi viene abbondantemente superato dalla crescita vorticosa della richiesta di energia.
Fortissimo l’impatto che hanno, e continueranno ad avere, i servizi video on line e i servizi di archiviazione digitale (cloud) che si vanno sempre più diffondendo, oltre ai data center che ogni azienda utilizza per le proprie necessità. La soluzione, sempre secondo Greenpeace, potrebbe arrivare dalle stesse aziende che operano in un settore in cui l’innovazione è l’aspetto fondamentale, e potrebbe essere utilizzata per trovare risposte innovative in grado di risolvere il problema.
Vorrei proprio vedere da dove saltano fuori questi valori. In particolar modo data l’altenabilita’ e la poca sicurezza delle rinnovabili. Fosse fonte idroelettrica pura e’ conto o nucleare ma fotovoltaico ed eolico no di sicuro.
@michelino nucleare non é rinnovabile, comunque sono piu affidabili di quello che si pensa, anche piu affidabile di quella ricavata dal gas direi, solo che é un investimento non da poco per un’azienda
@GiovanniD anche secondo me è poco attendibile e non solo per quanto riguarda Apple. Se si considera il fatto che la quasi totalità dei dispositivi viene prodotta in cina o altri paesi dove la manodopera è bassissima e dove l’inquinamento raggiunge i picchi più alti, credo proprio che questa classifica non rispecchi la realtà. Poi ognuno è libero di credere o meno in certi dati, io ne dubito fortemente
@Sum41 appunto…la base bianca candida di Cupertino non è il luogo dove vengono fatti materialmente i telefoni, quindi se hanno preso come campione quella la veridicità di questa tabella è pressoché nulla…
@Biancio Poi come al solito, in mezzo a queste farse ad uscirne immacolata è sempre la Apple…che coincidenze
@Sum41 ma guarda un po’, non ce lo saremmo mai aspettati! -.-‘
Detta poi dai pagliacci di Greenpeace…
Anche loro hanno un basso uso di energie pulite, come mai non figurano nella tabella?
Ma k c n fott
@Giuseppe É il tuo codice fiscale?
@Giuseppe ahah o’ver pé
@Giuseppe napoletano puro
@Giuseppe bravo, risparmiando le vocali sei anche tu amico dell’ambiente
@tcoin05 genio assoluto
Si ma come fanno a dire che Apple sia 100% visto che produce in in piu parti del mondo mi sembrano un po falsate queste informazioni
@THE WICE probabilmente la sede di Cupertino usa il 100% di rinnovabili. La produzione la fanno tutta in Cina, alla foxconn. E li non sono propriamente famosi per le rinnovabili….
Che Greenpeace si facesse un bel giardino sotto casa e non rompesse l’anima!
Si certo gli stabilimenti in Cina usano 100% rinnovabili come no!! fanno andare gli operai sulle cyclette come criceti x produrre energia!! XD
@niku ovvio. Dopo 18h di lavoro continuato staccano e per riposarsi fanno un po di cyclette
….sinceramente parlando, anche Greenpeace (come la comunità europea) dovrebbe pensare ad altri di problemi legati all’ambiente, piuttosto che a sprecare soldi (perché di spreco si tratta) per stilare queste “graduatorie”, che sembrano fatte apposta per innalzare ulteriormente Apple…
@Biancio condivido al 100% ogni singola parola!!!
Ma Francesco il tuo nick dovrebbe anche indicare che il 920 potente?
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Peccato che a me questa notizia non mi faccia propendere ad acquistare un iphone non so voi Ma se queste notizie vi cambiano è un grave problema vostro.dati reali o meno il problema resta se microsoft non muove ciglio ci sarà un fondo di verità no?altrimenti avrebbe smentito con i propri dati.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
La mela produce maggiormente in Cina o sbaglio? E li ke nn si pensa ai diritti dei lavoratori,alla loro età e qualità di vita… O sbaglio e vengo da marte…? Ditemi ragazzi grazie
@rosariov203 no no, non sbagli affatto! Strano che Apple sia in testa quando fa produrre i telefoni nella parte del mondo dove faticano a distinguere le giornate di sole da quelle nuvolose, dato che nel cielo c’è sempre una nube di smog e di sozzura da far rabbrividire chiunque…
Che notizia pubblicizzata per la apple
Ma la Apple usa gli escrementi per produrre energia? Scusate per la volgarità 🙂
Chissà quanto avrà pagato la Apple per quei risultati
Da quello che ho capito io qua non trattano la produzione dei device ma il tipo di energia che le aziende usano per il proprio fabbisogno. Cio che consumano x l’illuminazione per i data center x i cloud ect. Non sono fan di apple anzi e non faccio parte di Greenpeace. Esprimo solo il concetto di come io ho interpretato l’articolo.
Troppo poco microsoft
Greenpeace e’ per me una religione e quindi quello che dice non puoi confutarlo perché venuto dalle visioni dei loro santoni.
L’unico modo per vivere come dicono loro e’ morire, ma sotterrandosi a grande profondita’.
Esempio:
fai un centro di calcolo nel deserto e metti una distesa di pannelli solari.
Togliendo km2 alla natura, agli animali alle poche piante che stanno li.
I pannelli sono prodotti in cina con il carbone (quello sporco non quello europeo o americano che alla fine e’ pulitissimo).
Non e’ meglio attaccarsi alla centrale nucleare vicina? non distruggi territorio, non inquini. la centrale e’ gia’ li e l’energia non usata sarebbe dispersa. Sei contro? ci vogliono 50 anni per chiuderla.
Allora non fai la centrale non ti attacchi al gestore, non fai il centro di calcolo, non assumi i 2000 operati, non assumi i 500 tecnici, non vengono creati i dieci ristoranti non vengono vendute le case a quelle persone.
Quindi per Greenpeace bisognerebbe che tutti gli umani morissero
Non solo.
dicono che gli allevamenti inquinano piu’ dell’uomo. OK uccidiamo in america 10milioni di mucche
quindi possono vivere di nuovo come mille anni fa 10milioni di bufali
Ma anche loro fanno le puzzette e quindi per green peace bisognerebbe uccidere anche tutti gli animali
non solo
Gli alberi sono fatti di carbonio e diventano carbone e petrolio e metano, a loro non piace
quindi si dovrebbe uccidere anche tutte le piante.
Il pianeta e’ fatto di carbonio principalmente quindi sarebbe meglio che finisse dentro al sole
ma il sole e’ nucleare quindi
sempre secondo green peace ci vorrebbe un buco nero che facesse collassare tutto
Che forme di vita uccideresti al centro del Sahara?
@alessandro [92 minuti di applausi]!!
@Biancio Greenpeace…. Per carità
Che cazzate.Alessandro certo se non analizzi i problemi che certi atteggiamenti umani comportano sulla natura certo puoi dire tutte ste cose Ma se solo capissi i problemi andando in fondo ai problemi beh capiresti che ad esempio gli allevamenti intensivi sono esagerati perché in america e non solo magnano e buttano peggio dei porci, un utilizzo più responsabile della carne quindi degli allevamenti ridurrebbe sensibilmente l’impatto ambientale.non penso che greenpeace sia come tu la descrivi in quanto uomini come te e me al contrario probabilmente Esistono individui di greenpeace e altre associazioni più responsabili sia di me e sia di te!pur che io provo a ridurre il mio impatto sull’ambiente il più possibile sono sicuro che non Farò mai abbastanza ma almeno ci provo seguendo anche oltre al buon senso e la logica anche Certi input che queste associazioni lanciano.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
I dati si riferiscono alle –> server farm <– quindi inutile fare sempre i complottisti
Giovanni. Io parlo in termini di emissioni e sotto quell’aspetto data la mole di energia prodotta e’ molto più ecologico il nucleare di fotovoltaico ed eolico. Anche solo perché mentre il primo e’ un’energia disponibile 24 su 24 le altre solo in funzione di fattori ambientali. Inoltre se si parla di nucleare di 4^ generazione il ciclo di combustibile diverrebbe molto più ecologico della controbilanciatura delle rinnovabili.
Dimentichi però il rischio che il nucleare comporta, penso che in termini di spesa post disastro nucleare sia in termini di vite umane e ambientale e sia per i costi sanitari di bonifica(spesso resa impossibile dalle alte radiazioni) sia più alta della pochezza che un reattore nucleare produce i vari disastri ne sono un esempio lampante e stati non ricchi come l’ucraina ad esempio fanno ciò che possono.l’energia solare ad esempio non funziona solo quando c’è il sole Certo funziona di più Ma anche con cielo nuvoloso viene prodotta energia…se invece di parlare e basta i politicanti Iniziassero ad analizzare i territori x capire quale tecnologia è migliore in un determinato posto l’italia avrebbe tutta un’altra visione delle rinnovabili.se siamo in questo stato o il mondo è in questo stato è dovuto principalmente a Certe ideologie capitalistiche che vogliono che i soldi girino sempre agli stessi invece di farli girare nelle singole comunità.e non parlo da uomo di sinistra ci mancherebbe e neanche di destra Ma da normale cittadino informato e non più ottuso vecchio e sordo.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
@Thugbear non concordo sul fatto che con le nuvole produca. Innanzitutto parliamo di quanta radiazione solare le nuvole blocchino. Ti garantisco ( se vuoi con dati raccolti in più di 10 anni di utilizzo) che una sola nuvola inficia da 40 al 90% di resa e la continua alternanza pure di più. Quindi una controbilanciatura e’ necessaria e non parlarmi di batterie che a livello etico sono uno scempio. No. Al momento non esiste una tecnologia che produca alle stesse condizioni di un reattore nucleare. Neppure considerando il rischio intrinseco che visti i livelli di sicurezza di tale ambiente e’ praticamente nullo. Ti ricordo inoltre che anche un banale ospedale genera scorie radioattive, come qualsiasi laboratorio che operi in questo ambiente. D’altronde non possiamo andare avanti così, sovrappopolando il pianeta e pretendere di produrre energia con carbone e gas. Io comunque ho fatto solo una scelta, in funzione di quello che abbiamo ad oggi in termini di energia il nucleare e’ quella che offre di più al minore impatto possibile.
Al minor impatto sì sicuramente…x estrarre il combustibile nucleare bisogna scavare miniere e questo genera impatto tanto sull’ambiente circostante quanto x la produzione di co2, hai mai visto i macchinari impiegati nell’estrazione in miniera?il trasporto e l’impatto sull’ambiente che tu dici Praticamente nullo è una falsità anche nel momento che dovesse esplodere o esserci fuoriuscite di materiale.in nucleare si pensa che sia un bel giocattolo ma non è per niente sicuro.ha costi enormi di costruzione e manutenzione e soprattutto di smaltimento una volta finito il ciclo di vita.non ci si pensa Ma la maggior parte delle centrali una volta finita la sua carriera non produce energia e genera costi che inevitabilmente ricadono sulle bollette della luce.quindi il risparmio è praticamente nullo.è come col gpl ok risparmi ma finchè fanno serbatoi piccoli che contengono 19 euro di carburante non è che risparmi rispetto ad altri tipi di carburante perché con 19 farai si 400km ma allora non sono un pieno se li confronto con un diesel quindi…sì più che guardare al risparmio bisogna guardare all’ambiente se uno sceglie il gas lo deve fare più come scelta civica che economica.in sostanza io scelgo le rinnovabili qualsiasi esse siano e che funzionino bene anche integrando con altre forme che non siano nucleare e o carbone.il nucleare è la falsa illusione di poter vivere risparmiando e sicuri i dati alla mano dimostrano come il nucleare produca solo effetti negativi a catena se si pensa che con l’uranio impoverito e plutonio di scarto si fanno le testate nucleare già questo spiega bene come il nucleare sia negativo.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Le stime di Greenpeace lasciano il tempo che trovano. Se davvero vogliono fare qualcosa di utile x il pianeta, che affianchino Sea Shepherd
Ho comprato un telefono 600€ e dopo due anni non lo considerano più. Bravi va complimenti!!!! Peggio di android.
@ziosem72 1. Si chiama obsolescenza programmata
2.in realtà dato che wp 8 passa a 10 non é manco vero quello che hai scritto.
Semmai é vero che metteranno limitazioni più o meno reali/importanti per convincere appunto gli utenti che i loro device sono vecchi e questa rientra sempre nel punto 1 sotto il nome di obsolescenza psicologica.
Con android é pure peggio
E io dovrei pure crederci? Lol. Statistiche inventate.
In pratica ogni giorno c’è qualcuno che cazzia MS per qualcosa…. Povera
Che facciay le analisi alla foxcon, dove si sparano in testa
Ma come l’altro giorno avevo beccato un articolo dal titolone “la Apple premiata da Greenpeace per il rinnovabile”
Non mi fiderò mai di ste statistiche, anche perché onestamente stanno perdendo in generale di credibilità.
Beh chi parla di nucleare ancora oggi o non ha vissuto in questi anni o ha vissuto in questi anni e se ne è sbattuto o non ha ancora capito un cazz. Se aziende come apple o altre riescono a produrre device con energia rinnovabile e ci riesce bene beh forse non è colpa dell’energia se microsoft non ci riesce bene!evidentemente non è prioritario x microsoft questo argomento(chiaramente sbagliando).ricordo come Nokia si sia col tempo evoluta col mondo green senza grossi problemi anzi…
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Aspettate un momento… Se si preferiscono i servizi cloud, ci vogliono dei server per hostarli. Quindi, dato che il server in qualche modo deve prendere corrente, consuma energia. E allora non ha senso passare ai cloud per essere più eco-friendly. Sbaglio?
Sì esatto anche se nella teoria dovrebbero diminuire l’utilizzo di altri supporti…detto questo io preferisco il supporto fisico dove ci metto le Mani io e basta.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Bah, il problema delle rinnovabili è che anche li qualcuno deve guadagnarci sopra e non si accontenta mai del giusto… Vedi i pannelli fotovoltaici possibile si debba spendere oltre 10 mila euro per i classici 3KW??? Ci vogliono più di 10 anni per ripagarteli e quando avrai finito saranno pure obsoleti e calati di rendimento… In più dovrai accollarti i costi di smaltimento! E la storia delle lampade a basso consumo? E adesso vorranno propinarci quelle a led… Solo business!!! La vera politica energetica si fa sul risparmio! Abbiamo le case piene di dispositivi inutili. P.S. Sfatiamo il mito che le mucche producono CO2 dalla cacca.. La CO2 viene prodotta quando mangiano da un processo della ruminazione da cui la classe animale dei ruminanti!
beh che certi di luminazione offrano di più consumando meno non è una novità e neanche una balla inventa per vendere è un dato tecnico reale!!!
sul discorso dei pannelli è giusto, ma i costi verrebbero ridotti se solo ci fosse voglia di investire in questi pannelli, se lo stato ci mettesse del suo come dovrebbe fare visto i milioni che si mangiano allo nostre spalle la storia sarebbe diversa ma siccome il “business” lo fanno i politicanti e le società in mano ai soliti noti questi prodotti restano prodotti quasi di nicchia come se andare avanti fosse solo un privilegio dei ricchi o di chi ne ha da smenare.
Se si partisse dalle scuole(quelle chiaramente che non cadono(in Italia le cose le facciamo bene)) e da tutte quelle strutture pubbliche beh fidati che sarebbe tutto diverso e invece è fatto tutto in silenzio senza disturbare l’opinione pubblica perché bisogna far passare ancora un po’ di tempo finché un nuovo B con i suoi alleati non ripropongano il nucleare che comunque ha dei costi di costruizione manutenzione sicurezza e smaltimento dei prodotti radiottivi non indifferenti specie perché trovami un italiano che vorrebbe vivere vicino a siti di stoccaggio radioattivi…ne abbiamo di già e fanno pena con tutti i rischi ambientali connessi.
Il led e’ una tecnologia che esiste da più di 100 anni. Io lo uso da circa 15 e lo considero una super tecnologia. Vi siete mai chiesti perché solo ora lo stanno spingendo?