Microsoft ha recentemente aggiornato e meglio specificato alcune clausole del Contratto dei Servizi Microsoft, tra cui Xbox, Skype e OneDrive, con lo scopo di rendere il testo più chiaro ed esplicativo ma anche per eliminare errori di natura grammaticale, ortografica et similia.
Come potete leggere a questo indirizzo, le modifiche e le specificazioni riguardano soprattutto i contenuti pubblicati e condivisi (si fa esplicito divieto a non diffondere “contenuti di stampo terroristico”), l’accesso ai servizi Xbox (è stato aggiunto che sarà necessario effettuarne almeno uno ogni 5 anni per mantenere attivo il proprio gamertag Xbox) e le condizioni di pagamento attraverso il proprio account Microsoft.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti legati all’uso di OneDrive, le clausole ora includono le nuove condizioni sulle prestazioni del servizio e l’allocazione dello spazio di archiviazione e le nuove specifiche relative al preavviso di 30 giorni prima di apportare modifiche al servizio o di chiudere l’account per inattività. Inoltre, è stato specificato che in caso di riduzione dei limiti di archiviazione dei dati su OneDrive o di annullamento del servizio, l’utente potrà disdire il proprio abbonamento a pagamento a OneDrive e ricevere un rimborso proporzionale al servizio non usato.
Nella sezione Supporto è stato anche chiarito che i residenti in Europa impossibilitati a risolvere un problema con l’ausilio dei canali di supporto tecnico di Microsoft potranno presentare il problema alla piattaforma per la Risoluzione Online delle Controversie dell’Unione Europea all’indirizzo https://webgate.ec.europa.eu/odr/main/index.cfm?event=main.home.show&lng=IT.
Per tutte le modifiche e gli aggiornamenti apportati accedete a questa pagina dedicata del sito di Microsoft in lingua italiana. Il contratto integrale dei Servizi di Microsoft è invece reperibile a questo indirizzo.
Prima di leggere cose stupide riguardo al fattore terrorismo, volevo fare presente che anni fa una signora aveva vinto una causa contro una grossa azienda di elettrodomestici ,in quanto aveva messo il gatto nel microonde e questo poveraccio giustamente e morto.
Lei si era attaccata sul fatto che non era espressamente indicato questo tipo di azione e ha vinto la causa.
Quindi se malauguratamente dei terroristi di mettessero d’accordo sulla piattaforma di Microsoft , lei si e parata perché l ha detto espressamente
@nick91 povero gatto ma la signora è un genio
@paolo925 Avrà anche vinto la causa, ma io avrei infilato lei nel microonde… Tanto mica è scritto che non so può fare!
@skywalkersenior sicuramente non entrava il capo..
Finalmente molte cose sono un pochino più chiare =)
Ma se non per ucciderlo ,perché mettere un gatto in forno per poi chiedere i danni? Chi l ha giudicata é un genio
@gio lo voleva asciugare nel microonde
@nick91 dopo averlo lavato in lavatrice immagino,chi sa se la signora in questione ha mai avuto figli superstiti?ma stiamo divagando