Amnesty International, l’organizzazione internazionale da anni impegnata nella difesa dei diritti umani, ha pubblicato un rapporto dettagliato sul livello di privacy e libertà di espressione garantito dalle più diffuse applicazioni di messaggistica istantanea. Da questo rapporto, basato sulle informazioni fornite dalle aziende produttrici di tali app, si evince che Skype è uno dei servizi di messaggistica peggiori sotto questo punto di vista mentre WhatsApp e il Messenger di Facebook risultano essere le app migliori.
Come potete vedere nella tabella allegata, Amnesty International pone Skype all’8° posto nella propria classifica “Message Privacy Ranking” che considera le 11 app di messaggistica istantanea più diffuse al mondo. Questo perchè non offre la crittografia End-to-End che assicura agli utenti il più alto livello di protezione della privacy nelle chat o nelle conversazioni audio e video ma anche perchè non informa l’utente sui rischi e le minacce a cui potrebbe andare incontro utilizzando i suoi servizi e su quale sia il livello di protezione offerto dall’app.
La classifica è stata infatti stilata considerando i seguenti parametri:
- Capacità dell’app di informare i propri utenti sulle minacce on-line a tutela della privacy e della libertà di espressione
- Disponibilità della crittografia end-to-end come funzione predefinita
- Capacità dell’app di rendere consapevoli gli utenti del livello di crittografia in atto
- Risposta delle aziende produttrici alle richieste dei governi di fornire i dati degli utenti
- Pubblicazione dei dettagli tecnici del sistema di cifratura utilizzato
Come detto sopra, al primo posto nella classifica delle app più sicure a livello di privacy, a pari merito, ci sono il Messenger di Facebook e WhatsApp mentre all’ultimo troviamo l’app cinese WeChat di Tencent che oltre ad essere sprovvista della crittografia end-to-end non fornisce nemmeno alcuna informazione sul livello di protezione della privacy garantito ai propri utenti.
Per tutti i dettagli sul rapporto di Amnesty International seguite questo link.
Solite stronzate , la privacy non esiste più da anni ormai
Poi giudicarmi più rispettosa della privacy Facebook e WhatsApp è ridocolo…..
Tra l’altro, si preoccupassero di violenze e morti, invece di pensare a qualche app. Ridicoli.
Hahah ma se WhatsApp sulla privacy è la più peggiore…riesco ad ottenere tutte le chat di un mio amico e di chi voglio tramite l indress ip del telefonino hahahaha
Se queste non sono mazzette……ridicoli !
Nessun problema ce l’hanno tolto
@ElGib hai capito parecchio si…
@simonelumia950 esiste l’ironia
Mondo e gente di merda……si vendono e lasciano corrompere con lo schiocco delle dita
Lo stesso giorno in cui è uscita la notizia sul Corriere hanno pubblicato un interessante reportage che mostrava come si poteva violare Messenger e Whatsapp Grazie ad un baco sfrutta il da chiunque.
Quella notizia però non se l’è filatura nessuno.
Ma si sa. Microsoft è l’impero del mare. Zuccanberg invece santo subito!
@Filippo “grazie ad un baco sfruttabile da chiunque. Non certo hacker esperti”
Scusate per l’errore
@Filippo anzi scusate per gli errori a catena ma sono in piedi su un pullman che sembra quello del film Speed
@Filippo fortissimo!
Messenger di FB e Whatsapp meglio di Telegram? Davvero???
E Signal dove lo hanno messo? E’ il migliore di tutti, visto che non logga proprio niente, e non lo vedo in quella lista redatta con grande “professionalità”. Link di dimostrazione https://www.grahamcluley.com/little-signal-knows-privacy-loving-users/
Baqh, pure amnesty sul carrozzone anti-microsoft, come se ci fosse bisogno. Ironico, proprio amnesty si mette a sparare sulla croce rossa 😛
Mah, in base ai parametri hanno ragione, poi ci sono anche altre variabili. Il settaggio delle app, che se è troppo “allegro” la privacy te la giochi da solo, la serietà della società che gestisce il servizio (che comunque raccoglie dei dati su di noi, e potrebbe rivenderli al migliore offerente…) e anche, da non sottovalutare, anche il SO utilizzato dal device e il livello di sicurezza offerto. Perché anche li, se qualcuno installa a tua insaputa ad esempio un keylogger, che comunica all’esterno tutto quello che digiti, addio. Comunque la crittografia end to end è più sicura, Skype ne adotta una più debole e inoltre non ha mai fatto mistero che ritiene di diver collaborare con le autorità se necessario. Da qui il punteggio più basso di altri. Per altro verso, però, l’accoppiata Google Facebook non mi ispira fiducia…. peggio del Grande Fratello! MS è uguale? Forse, però mantengono ancora un minimo di etica. Ma proprio un minimo, mica tanta. Da apprezzare, comunque.
Ammesso e non concesso che skype sia meno sicura di WhatsApp e messenger Facebook (già questo mi fa dubitare su quanto possa essere attendibile la statistica!)ma addirittura che non venga nemmeno accennata telegram che e’ 1000 volte più sicura di WhatsApp e Facebook messi assieme, la cosa diventa ridicola per quanto sia improponibile!
Guarda la tabella allegata (che non è stata messa per bellezza…) e vedrai che Telegram è al 3° posto della classifica
@Alessio (oissela) come sempre sei così simpatico e disponibile…ho letto l’articolo e ovviamente la tabella l’ho notata solo dopo aver commentato,anche tu però un cenno a telegram nella classifica potevi farlo dato che e’ decisamente molto meglio e più completa di WhatsApp!
@franklumia950cvdipotenza(x… Quoto al mille per mille
Sicuramente questo é un punto dove molti programmi devono ancora adoperarsi a rendere la privacy migliore
Vabbè le solite stronzate wzp e la peggiore e non solo sulla privacy
Skype é più sicura a livello di sicurezza se confrontiamo la lista . Poi la privacy non la rispetta più nessuno e stranamente i peggiori secondo loro sono i migliori .
Buahaj meseneger e WhatsApp migliori di Skype? Ahah ok basta dopo aver letto ciò nemmeno continuo. Buffoni. (non che Skype debba essere al primo posto ma insomma..cosi é ridicolo)
Ma se l’altro giorno è stata attaccata e mandata in crisi la rete della costa occidentale degli USA e questi si perdono dietro a delle app usate per mandare le faccine… Ma per favore.. Sulla rete non c’è niente di sicuro, tutto può essere violato in un modo e nell’altro e lo dimostra l’attacco degli hacher cinesi alla portaerei statunitense… Ma di che stiamo a parlare!
tutte le persone che hanno Facebook, Messenger, Whatsapp, telegram, ecc.. credono alla privacy? da quando è nato internet la privacy è svanita.. inutile dire è più sicuro quello o l’altro.. una volta che una persona si collega (wifi o rete dati) la privacy dice ciao.
si collega per qualsiasi cosa*
Per non avere di questi problemi,si fa presto…si annulla ogni social network,e si torna tutti quanti,a farsi gli affari propri,fuori dalla piazza pettegola del web….