Venerdì scorso Microsoft ha annunciato di aver acquisito Maluuba, una società con sede a Montréal (Canada) specializzata nello sviluppo di sistemi di apprendimento e comprensione del linguaggio naturale.
Con oltre 20 anni di ricerca e sviluppo alle spalle, attualmente la suddetta società sta lavorando al perfezionamento della comprensione del linguaggio per la realizzazione di sistemi in grado di replicare le capacità innate del cervello umano, tra cui memoria, ragionamento, senso di curiosità e processo decisionale. L’obiettivo è quello di contribuire alla creazione di macchine capaci di pensare, ragionare e comunicare come un essere umano. Lo stesso di Microsoft e che, molto probabilmente, ha portato a questa sua ennesima acquisizione.
L’intero team di Maluuba si unirà a quello che in Microsoft, dallo scorso autunno, si occupa esclusivamente dello sviluppo e della ricerca di soluzioni software basate sull’Intelligenza Artificiale (AI). Insieme, si legge nel comunicato stampa, avranno maggiori possibilità di accelerare la “democratizzazione della AI” e renderla accessibile a qualsiasi categoria di utenza: consumer, business e developer.
Per maggiori dettagli sull’acquisizione di Maluuba da parte di Microsoft recatevi a questo indirizzo.
Piano piano la Microsoft sta comprando tantissime aziende… Wow! Tra poco produrranno televisori, macchine, lavatrici, esseri umani…
@Eduardo950XL hahahha gli esseri umani magari manca un po ma una cortana robotica da casa non credo manchi molto ?
Google Now, Siri.. SCANSATEVI.
Hei vado a mangiare la pizza a 2 minuti da questa azienda maluuba…ah ah ah
@Luigi.950.By.Canada grande! Fatti assumere! 😉
@albahome lumia 650 white… No grazie, non vorrei far parte del prossimo taglio di personale per il ridimensionamento…. Guadagno già più che bene dove sono…
Ma perché scrivete AI piuttosto che IA, ovvero l’acronimo della dicitura italiana?
@Davide640LTExl….A I vuol dire aintelligenza iartificiale….ah ah ah è italiano
@Davide640LTExl quoto, ci stiamo infinocchiando nei vocaboli con parole straniere, tra un po’ ci faranno dire spaghetti e pizza come lo pronunciano gli inglesi perché più alla moda (fashion per chi non avesse capito)