Il produttore di caldaie Baxi ha da poco pubblicato Baxi Mago sul Windows Store. Si tratta dell’applicazione per i dispositivi Windows 10 Mobile che permette di controllare da remoto le più moderne caldaie Baxi.
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- Baxi Mago
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- Baxi Mago
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- Baxi Mago
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- Baxi Mago
Da quanto leggiamo dalla descrizione presente sullo Store, Baxi Mago consente il controllo della temperatura, di gestire la programmazione settimanale, visualizzare il grafico dei consumi, leggere gli eventuali messaggi di errore per una rapida comunicazione tra utente e Centro Assistenza Tecnica (CAT) e visualizzare i consumi. Permette inoltre di impostare una programmazione settimanale, avere una previsione dei consumi, impostare scenari, verificare lo stato di connessione e attivare la modalità vacanza.
Baxi Mago è il cronotermostato di Baxi dotato di un modulo Wi-Fi integrato che si connette alla rete internet domestica senza dover collegare altri dispositivi al router.
Caratteristiche:
- Applicazione dedicata a smartphone per controllo da remoto di caldaie Baxi
- Possibilità di connettersi a una o più abitazioni per controllarne la temperatura
- Gestione di programmazione settimanale
- Possibilità di visualizzare il grafico dei consumi
- Possibilità di memorizzare i contatti del Centro Assistenza per consultare dati da remoto per risolvere rapidamente eventuali problematiche
- Programmazione automatica veloce, attraverso un breve questionario l’app permette di creare in automatico una programmazione basata su orari e abitudini dell’utente
Se siete in possesso di una moderna caldaia Baxi seguite il link qui sotto per il download dell’app dal Windows Store.
Grazie a Max per la segnalazione.
….queste sono le applicazioni che rendono il sistema sempre più “smart”…. Attendiamo solo i nuovi device…..
Ma non è che con tutti questi sensori, poi ci tocca chiamare il tecnico, e spendere soldi, solo perché non mi segnala la temperatura tramite cellulare? La tecnologia aiuta da una parte ma peggiora dall’altra….
@privinciami però il tecnico lo chiami tramite app 😀
Sinceramente non capisco gli sviluppatori, quelli in cui possono esserci grandi flussi di clienti, vanno via (vedi amzon o ebuy), mentre quelli piccoli (alcuni naturalmente) seguono il sistema. Boh
@gneiss1969 tanto come si legge spesso su questo forum sarà molti anni luce indietro a quella che esiste dall’88 su ios e android…
@Gianmarc0 ho testata l’app in questione circa 2 mesi fa e funzionava bene. Sono app relativamente nuove un Pó su tutti gli ecosistemi
@gneiss1969 concordo. Se ci aggiungi grossi (es. FINECO) che ha l’App nello store e funzionante, ma non lo menziona sul loro sito..
Amici programmatori mi dicono che è facilissimo convertire le App tra i vari ambienti. Basta che l’ufficio Marketing lo voglia