Ieri pomeriggio, come annunciato in questo articolo, abbiamo avuto il piacere di incontrare alcuni rappresentanti di HMD Global. E’ stato un incontro informale molto interessante a cui abbiamo partecipato assieme ad altri selezionati giornalisti e blogger italiani con entusiasmo e curiosità.
A parlare e a rispondere a tutte le domande che venivano poste dai presenti è stato soprattutto Alberto Colombo, General Manager di HMD Global per l’Italia, una persona molto disponibile, affabile e appassionata del proprio lavoro: tutte caratteristiche che abbiamo apprezzato e che ci fanno credere che, finalmente, avremo a che fare con un interlocutore amichevole e cortese per quanto riguarda le notizie e le novità del “nuovo capitolo” della storia dei dispositivi mobili a marchio Nokia.
Purtroppo non abbiamo potuto rivolgere a Colombo tutte le domande che ci avete inoltrato qui su Windowsteca Blog (e su Nokioteca) pertanto di seguito vi proponiamo alcune utili informazioni che abbiamo ottenuto e le risposte alle domande che siamo riusciti a rivolgere.
Nokia 3310 e feature phones
Il Nokia 3310 sarà disponibile solo in versione 2G (la variante 3G di cui si è vociferato in rete è una bufala). Il sistema operativo scelto, Serie 30+, è quello ritenuto più adatto per questa tipologia di dispositivi e, molto probabilmente, sarà quello che i prossimi feature phones a marchio Nokia adotteranno.
La risposta al lancio della versione 2017 del Nokia 3310 da parte dei consumatori e degli operatori del settore, a detta di HMD, è stata sorprendente, tanto che in certi momenti ha superato quella dei Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6 con Android OS. Questo a dimostrazione che il mercato dei feature phones, ovvero dei telefonini che permettono semplicemente di effettuare chiamate e messaggiare, ha ancora un suo spazio nel mondo dei dispositivi mobili ma soprattutto che le “pietre miliari” di Nokia vengono ancora apprezzate e accolte con molto affetto dai fan e dagli ex clienti di Nokia.
La scocca del Nokia 3310 non è solo robusta e resistente alle cadute ma è anche progettata in modo molto simile a quella dei dispositivi Lumia. Dunque, in caso di graffi e scalfitture non si vedrà il bianco o un colore neutro bensì la medesima tinta della parte esterna della scocca.
Il Nokia 3310 arriverà in Italia nel corso del Q2 del 2017, anche attraverso offerte commerciali proposte dagli operatori telefonici. Ancora la data precisa e il prezzo di vendita per il nostro Paese non sono stati fissati ma “molto presto” HMD ci fornirà queste informazioni.
Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6
Anche per i nuovi Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6, al momento, non si conosce la data e il prezzo di vendita in Italia. Alberto Colombo di HMD Global si è limitato a ripetere che presto queste informazioni saranno diffuse alla stampa ribadendo, allo stesso tempo, che la promessa di commercializzazione nel corso del Q2 sarà mantenuta.
Colombo ha anche ribadito che questi sono solo i primi dispositivi Android a marchio Nokia e che prossimamente (entro la fine del 2017) ne vedremo altri, anche di fascia superiore. Ha anche sottolineato che il valore aggiunto che i nuovi Nokia porteranno all’interno del vasto mercato degli smartphone Android sarà rappresentato da un design curato, da una qualità costruttiva capace di garantire la massima resistenza agli urti (come da tradizione dei dispositivi Nokia) e dall’adozione di una versione “pura” di Android che permetterà aggiornamenti del sistema costanti per l’intero ciclo di vita del dispositivo, sia per quanto riguarda le patch di sicurezza sia per le nuove release di Android. Anche la scelta di non personalizzare la UI di Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6 con eventuali launcher è legata alla volontà di HMD di garantire all’utente aggiornamenti del sistema frequenti, periodici e senza preoccupazioni.
La nomenclatura scelta per i nuovi smartphone Nokia con Android OS sarà mantenuta anche per gli smartphone di nuova generazione che saranno prodotti negli anni a venire. Quindi, salvo ripensamenti o cambi di piano, il prossimo anno assisteremo al lancio delle versioni 2018 dei Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6 proprio com’è avvenuto con il Nokia 3310 (nota: il Nokia 4 non verrà prodotto perchè in Asia il 4 è considerato un numero sfortunato).
I nuovi Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6 saranno venduti anche attraverso offerte commerciali dei principali gestori telefonici nazionali (TIM, Vodafone e Wind-Tre).
Assistenza
Tra le diverse domande che abbiamo rivolto ad Alberto Colombo c’è anche quella relativa all’assistenza dei nuovi dispositivi Nokia. Anche in questo caso non abbiamo ricevuto una risposta dettagliata tuttavia ci è stato assicurato che nel nostro Paese godremo di un servizio di assistenza adeguato ed efficiente. Probabilmente sarà simile al servizio di assistenza offerto da Apple e dunque in caso di rottura o guasto in garanzia il cliente potrà rivolgersi al rivenditore per l’eventuale riparazione o sostituzione del dispositivo. Anche su questo argomento maggiori dettagli saranno forniti non appena i nuovi Nokia saranno ufficialmente lanciati sul mercato italiano.
Accessori
HMD Global produrrà anche degli accessori per i propri dispositivi a marchio Nokia. Colombo ha menzionato tre tipologie di accessori che potrebbero essere lanciati entro la fine dell’anno in corso: auricolari, cover e gadget audio. L’idea è quella di riproporre un’offerta simile a quella che Nokia sottoponeva al mercato quando era attiva nel settore degli smartphone.
Altro
I suddetti nuovi dispositivi Nokia prodotti da HMD (e FIH\Foxconn) saranno protagonisti di una importante campagna pubblicitaria che coinvolgerà tutti i principali mass media, forse anche le TV nazionali. La campagna pubblicitaria sarà sfruttata anche per il rilancio del marchio Nokia di cui, dal 1° gennaio 2017, la società HMD Global è ufficialmente licenziataria non solo per i cellulari e gli smartphone ma anche per i tablet (per vedere un nuovo tablet Nokia prodotto da HMD dovremo attendere, forse, il 2018).
In Italia HMD Global opererà attraverso la nuova società, ancora in fase di costituzione, denominata TNS. Colombo l’ha definita la “legal entity” Italiana per HMD e si occuperà di gestire le questioni legali, i contratti e i rapporti con i distributori e i rivenditori nel nostro Paese.
HMD Global non ha in programma di produrre altre tipologie di dispositivi oltre a quelle sopracitate e non considera l’adozione di sistemi operativi diversi da Android per gli smartphone (niente Windows OS o eventuali collaborazioni con Jolla per l’utilizzo di Sailfish OS). Inoltre non dispone di propri brevetti ma non è escluso che possa sfruttare quelli di proprietà di Nokia (in eventuale concessione) oltre a quelli che già sono presenti nel portfolio di brevetti di FIH\Foxconn.
I nuovi dispositivi Nokia di HMD si rivolgeranno per lo più ai cosiddetti utenti “Millennials”, ovvero ai giovani nati tra i primi anni ’80 e i primi anni 2000. Per questo saranno caratterizzati da funzioni specifiche per tale target (fotocamere per foto, selfie e video di qualità, comparto audio per una efficiente riproduzione della musica, ecc… ) e da un prezzo di vendita contenuto.
Come sottolineato dall’amico gianni68 di Windowsteca, HMD è anche l’acronimo di Head Mounted Display (dispositivi per la realtà virtuale e aumentata). Alla domanda se questo significato ha un legame con la società HMD Global non ci è stata data risposta ma, come detto sopra, ci è stato confermato che è esclusa ogni possibilità di produrre dispositivi diversi da cellulari, smartphone e tablet.
Inizia il conto alla rovescia! Ciaone ?
Nokia Nokia , x me il conto alla rovescia si e allungato e di parecchio.
Vediamo cosa succederà in futuro =)
Un buon inizio. Potrebbero sostituire tranquillamente la classe A e J della Samsung che fa parecchio pena, ma la concorrenza è alta e il mercato è saturo di device android.
Il vero problema sarà il prezzo in entrata. Arrivano tardi e con HW già obsoleto, non possono permettersi modelli sopra i 150-200€ street price.
Appena esce il 6 me lo compro sicuramente…
Ma che articolo é???? Bá
@Giuseppe – Io invece non capisco gli interventi come il tuo … Boh ?
@Claude the Angler – 950 XL……non vedo il nesso von Windows. Semplicemente
@Giuseppe – Se leggi bene l’articolo prima o poi ci arriverai da solo 😉
Un resoconto che infonde ottimismo aumentando l’attesa per il ritorno di Nokia.
Quindi fatemi capire: Non sarà possibile adottare “ARROW LAUNCHER” su questi dispositivi?!
@DreT si che é possibile, te lo installi da te dallo store come una qualsiasi app
@Alessio (oissela) Ah ok perfetto, grazie mille del chiarimento Alessio. A Settembre il Nokia N 6 sarà mio
Grazie per le informazioni:)
Grazie per le risposte, in particolare mi interessavano 2 argomenti e glieli avete riferiti, Nokioteca è sempre il top 😉
Sembrano partiti con ottimismo…..specialmente il fatto di aggiornamenti costanti e duraturi….sto aspettando di cambiare il mio 735 dopo che windowsteca avrà fatto una recensione dei modelli Nokia avrò sicuramente le idee più chiare…
Le risposte ai miei quesiti ovviamente non si potevano avere. HMD potrebbe significare “Mobile Devices” per le ultime due lettere… resta il mistero dell’H iniziale, che a me sa molto di…. Foxconn. Brevetti HMD non ne ha, Nokia ne ha tanti nellle telecomunicazioni (5G, ad esempio), ma quelli dei Lumia sono in mano a MS (come Pureview, Rich Audio e altri). In teoria utilizzare le ottiche Zeiss si potrebbe, c’è qualche produttore minore che le usa su modelli “top design” (e top prezzo!). Ma sono ottiche costose. Forse su un top di gamma, ma non ci scommetterei. Foxconn ha acquisito la Sharp, qualche brevetto se lo ritrova e potrebbe puntare su ottimi display innovativi. Nokia si limita al “controllo qualità” ma pare che in HMD sono si confluiti degli ex dipendenti Nokia licenziati da MS, ma quelli…. della parte commerciale, a cominciare dal CEO. Chi progetti questi Smartphone ad oggi non si sa, solo le fabbriche in India e Vietnam sono le ex Nokia che sfornavano anche i Lumia. Almeno si può dire…. che non sono cineserie!
@Vito qual é la tua fonte quando sostieni che il pureview é in mano a MS? Perche a me ieri mi hanno fatto capire che il brevetto é rimasto a Nokia….
@Alessio (oissela). Wikipedia, sito in inglese, basta cercare Pureview. Poi li sono citate altre fonti. Ma comunque, non è un problema. Se c’è dentro anche MS (dentro il fondo proprietario lussemburghese intendo…) e sono d’accordo, vedremo ricomparire il tutto con prossimo Nokia 9. Un vago sospetto ce l’ho. Le fabbriche sono state praticamente “regalate” a Foxconn (non si fa nulla per nulla..) e il Presidente di HMD, ha girato il mondo ma differenza di Nummella in Nokia c’è stato poco, solo di transito, ma era un uomo MS fino all’anno scorso… e non è finlandese. Due indizi che non fanno una prova… però mi fanno pensare che i rapporti tra MS e Nokia sono ancora buoni e un “aiutino” a far ripartire il brand obiettivamente MS lo ha dato. Non si sa mai…
A proposito del fondo lussemburghese…. Ho posto questa domanda ma hanno smentito.
@Alessio (oissela). E qui l’unica fonte che posso citare è HD Blog, che qualche mese fa ha pubblicato un interessante post al riguardo. Se sono seri avranno fonti attendibili…
Non ci resta che attendere l’uscita,la recensione e poi magari provare a fare questo salto!! Almeno per me di Nokia in Nokia!!!
Al momento non hi alcun interesse per il brad in questione. Rimango “ottusamente” legato al sistema Windows, così non ho i Pokemon che “sbarellano” i device. Mitici!!!
Nokia o chi ha adottato tale nome non mi solletica il portafoglio. O.O
Ti appoggio orso, Windows Phone fino alla fine
E io che credevo nella presentazione quasi imminente del Nokia 8
In ogni caso, se proprio si è costretti a passare ad Android, per me i brand sono solo tre: Pixel (prezzo inarrivabile) Nexus (almeno il 6…) o Nokia. I primi due sono progettati da Google e ricevono per primi gli aggiornamenti. Nokia ha scelto di non personalizzare i suoi Smartphone ed installare Nougat “puro”, così com’è, in modo da aggiornarli il più velocemente possibile. Scelta saggia. Purtroppo la situazione sta sfuggendo di mano a Google, l’ultimo rapporto parla di 750.000 nuovi malware per Android individuati nel primo trimestre 2017, 8.400 app infette, purtroppo una parte di queste (non la maggioranza, ovviamente) si rintracciano nel play store. Un indagine sulle 100.000 app più scaricate dal play store evidenzia che 24.000 app collaborano tra loro per scambiarsi dati e informazioni personali ed aggirare il blocco introdotto da Google con la v.6 che dovrebbe attivarsi quando negate determinate autorizzazioni. Non c’è da scherzare. Da parte di MS c’è più attenzione e competenza, peccato per Wmobile. Finché il mio Lumia funziona e mi basta, va bene cosi…
@Vito il tuo catastrofismo è mitico … Anche nella vita puoi incontrare una bella donna ma sotto trovi la sorpresa , dipende da dove rivolgi il tuo sguardo, se installi tutto quello che ti capita a tiro di dita , può accadere quello che dici tu, le truffe ci sono anche nella vita reale, suvvia, stai sereno nella maggior parte dei casi questo non accade , sono numeri da fantascienza quelli che pubblichi, io invece vedo la gente disperata con i pc Windows attaccati dai ramsomware quei virus che ti codificano i documenti e foto con una password a pagamento e gli antivirus non li riconoscono. Quindi come la mettiamo?
@Ettore – che tipo di “donne” frequenti? @_@
La sfiga può capitare a tutti, ma decidere di camminare su di un terreno minato e non lasciarci le penne e tutt’altra cosa. Chi acquista uno smarthphone con Android “dovrebbe” fare più attenzione ai virus, di uno che decidesse l’acquisto di uno smarthphone con un altro s.o.. Microsoft non raccontiamo baggianate. Pc con i malware, donna con sorpresa,…uova con i pulcini… -ㅁ-
@OrsoBruno – é comparsa la scritta Microsoft a mia insaputa… Un’altra sorpresa!!!
@OrsoBruno. …è comparsa la scritta…. dove?
@Ettore ….catastrofismo? I dati sono stati diffusi dal G Data Security Lab e sono anche peggiori di quello che ho scritto… Fai una ricerca e … buon divertimento!
@Ettore
Guarda ti posso assicurare che la maggior parte della gente ha le solite applicazioni (suite google, facebook, whatsapp e cleanmaster, tanto per citare i soliti) e gli smartphone sono impestati di pubblicità. Ricordo di una ricerca di non so quante centinaia se non migliaia di volte, le singole app mandano durante il funzionamento, dati personali.
@Vito ti quoto come sempre . Mitico
Viaggiamo sulla stessa onda di pensiero.
Comunque sul sito Nokia ci sono i prezzi dei vari Nokia: Nokia 3 : 139€
Nokia 5 : 189€
Nokia 6 : 229€
Nokia 3310: 49€
Credo che siano i prezzi definitivi ( compresa iva) perché prima non mi sembra ci fossero
@Simo 625-1320. …per essere compreso iva mi sembrano un po’ bassi, ma anche se fossero iva esclusa, la qualità c’è. Nokia ha voluto che fossero resistenti e affidabili a un costo contenuto. Se proprio si vuole un Android, da provare…
@Simo 625-1320 se i prezzi fossero realmente questi, il Nokia 6 è un Best Buy
Ho provato questi modelli. Sono ottimi. E i prezzi di lancio sono contenuti. La connessione del 3310 é 2.5, quindi in 3G procede in modo abbastanza soddisfacente, relativamente all’hardware di questo modello.