Mentre siamo in attesa dell’annuncio ufficiale di Windows 10 Cloud da parte di Microsoft (molto probabilmente ciò avverrà all’evento del 2 maggio), in rete trapelano i requisiti minimi richiesti dai dispositivi che lo adotteranno come sistema operativo predefinito.
Come potete leggere nell’immagine sottostante, condivisa da WindowsCentral.com, Windows 10 Cloud richiederà almeno un processore quad-core, 4 GB di RAM, 32 GB di memoria interna (Fast eMMC o SSD) e una batteria da almeno 40 Whr. Tutto questo per garantire prestazioni simili o pari a quelle offerte dai Chromebook con Chrome OS di cui i dispositivi con Windows 10 Cloud saranno dei diretti concorrenti.
Anche se al momento tutti i dettagli non sono noti, è facile intuire che Windows 10 Cloud sarà una versione rivisitata e avanzata del defunto Windows RT. A differenza di quest’ultimo però, che è miseramente fallito alcuni anni fa, la nuova edizione di Windows 10 potrà contare su uno Store più ricco di app (seppure ancora di molto inferiore rispetto al Play Store di Google), della possibilità di essere aggiornato ad una licenza di Windows Home o Pro e della possibilità di eseguire applicazioni Win32 convertite dagli sviluppatori tramite Project Centennial.
Sempre secondo quanto si vocifera, all’evento del 2 maggio Microsoft presenterà anche il primo dispositivo equipaggiato con Windows 10 Cloud. Si dice che verrà commercializzato con il brand “Surface” e che il prezzo di vendita sarà contenuto dal momento che si rivolgerà soprattutto all’utenza “education” (studenti e allievi delle scuole secondarie).
A voi la parola nei commenti. 🙂
Ora dirò probabilmente una cavolata stratosferica, ma..
Non abbiamo già Windows 10 Mobile, che funziona già con le app? Non potrebbe essere quindi questo un aggiornamento “definitivo” per W10M?
@Davide94 no… Windows mobile oltre ad essere morto (forse neanche vedremo redstone 3), é x telefoni non per pc… In pratica w10c é graficamente come quello desktop classico ma,girano solo le app
@Rob lumia 930 quello che dico io é che W10C potrebbe essere il successore di W10M, alla fine Ok che graficamente é un W10 completo, ma é ridotto ad essere utilizzato su prodotti mobili (forse telefoni?)
@Davide94 io direi che più che una evoluzione è il successore… Ormai dispositivi con quelle caratteristiche hardware sono frequenti sul mercato…
@Davide94. mi pare che come requisito minimo della batteria non ci siamo. Richiede una potenza più che doppia rispetto alla più capiente batteria mai utilizzata su uno Smartphone. Quindi è realistica l’ipotesi che serva per dei Surface “light” in concorrenza con i chrimebook. Comincio a pensare che il famigerato Surface Phone potrebbe essere…. un telefono fisso con funzioni da mini-pc e implementazioni IoT per la casa…. e che il prossimo smartphone MS, se mai ci sarà…… sarà ancora un Lumia con Wmobile. Queste caratteristiche dimostrano che tra il dire (Windows unificato per tutti i dispositivi) e il fare (portare W10 sugli Smartphone) c’è di mezzo il mare…
Dire che questa versione è una riedizione di RT è una inesattezza. W10 Cloud sarà una versione completa e full di W10 con la sola limitazione dello Store come origine del software. La compatibilità Win32 è fondamentale e nessuno ChromeCoso può pensare di rivaleggiare con una offerta come questa, soprattutto se sarà davvero gratis per gli OEM.
@tbprince. il ChromeCoso come dici tu sta erodendo lentamente ma inesorabilmente quota di mercato sui portatili negli USA. E’ gratis, conta sullo sterminato playstore su app ben fatte e sempre aggiornatissime come le più recenti novità. Oltre a ciò, app e servizi Google, che non sta a dormire… Siccome MS sente puzza di bruciato, cerca di correre ai ripari…. se ci riesce!
@Vito app che funzionano sul play store é fantascienza
Non ne comprendo il target.. Perché dovrei prendere un cloud-pc-qualcosa e non un 2in1? Ci sono dei prodotti equivalenti a S4 a 400 euro..e non mi dite che uno snapdragon 835 fa le stesse cose…non capisco
@PerfectSense ci sono anche dei discreti 2 in 1 cinesi con windows 10 e processore Intel a 200 euro adattissimi per gli studenti…
ma dove cazzo hai studiato????????
ma perchè uno studente deve avere un device sfigato????? ma me lo spieghi????
Io non capisco come diavolo ragiona la gente, sto robo cloud non ha alcun senso, non copre nessun segmento di mercato, non si differenzia per nulla, non diversifica, non ha alcun vantaggio competitivo rispetto a tutto quello che c’è già.
L’unica possibilità è che sia il nuovo standard, cioè avremo solo sys op sul cloud invece che sul disco fisso e quindi sostituisca l’attuale windows 10
@tordei capisco che tu abbia seri problemi di comprendonio ma la prossima volta impegnati di più a capire cosa scrivono gli altri prima di partire per la tangente…. Io sto dicendo la stessa cosa, ovvero che non vedo la necessità per Microsoft di creare dispositivi dedicati agli studenti e se proprio si deve puntare a pc a basso costo dico che i 2 in 1 cinesi sono piu che validi e l’eventuale surface cloudbook sarebbe ad essi inferiore
@PerfectSense ..il target sono studenti e altri utenti che vogliono un 2 in 1 o un notebook più economico. I Chromebook negli USA cominciano a diffondersi d MS è nel panico perché vine offerto a scure e studenti che hanno spesso in tasca un Android e hanno familiarità con le app dello store. ChromeOs e Android sono “open”, quindi gratis per i produttori. Anche HP sta producendo Chromebook… Windows invece si è sempre pagato, pure sugli Smartphone. Ora MS cerca di correre ai ripari offrendo Wcloud gratis con le app del suo misero store…. offrendo pero alle scuole i suoi servizi cloud di indubbia qualità. Office e altre app le stanno trasformando in UWP proprio per questo. Previsione mia? Non ce la faranno a tamponare l’avanzata dei Chromebook e Windows perderà le quote di mercato che aveva faticosamente recuperato sui Tablet con Surface e i convertibili. Dopo di che, scesa la quotazione in borse e la capitalizzazione, la dei conti con Nadella, reo di aver perso la partita sul mobile….
@Vito. ..mi correggo “la resa dei conti con Nadella”… ed è solo questione di tempo!
@Vito ma come?! Ora pure tu sei “disfattista” e “pessimista”?!?
@Alessio (oissela). ciao Alessio. Spero stai bene. “Pessimista” e “disfattista”? Non ti ho mai definito così, semmai qualche invito a non perdere la fiducia…
Sono pessimista non sul mobile, credo che un ripensamento ci sarà, se non è già in atto. Non mi convincono queste strategie “alternative” per mantenere vivo il SO di MS. Che bisogno c’era di Wcloud? Bastava vendere negli store i chromebook HP “Microsoft Edition” con Office e Skype per ChromeOS, come l’S8…. I chromebook hanno già il 50% di quota di mercato nell’educational USA. Questo non piace a MS e vuole che gli studenti utilizzino Windows? Bene, provino a mettergli in tasca un Wphone, intanto. Queste manovre “alternative” per promuovere Windows sono azzoppate in partenza, nella vita di tutti i giorni gli studenti usano altro il “Surface light Cloud” lo mettono di lato appena finito di studiare, come si fa con i libri. Ma che a MS vada male alla fine può essere positivo. Perdere il “mobile boom” come dice Nadella, non è roba di poco conto, se ne accorgeranno prima o poi. Meglio prima che poi, ovviamente… Tutta salute per Wmobile se vorranno riprovarci.
@Alessio (oissela) Ciao Alessio, spero stai bene. “Pessimista” o “disfattista” non te l’ho mai detto. Semmai qualche esortazione a non perdere la fiducia. Non sono pessimista sul mobile. Non mi convincono queste manovre “alternative” per promuovere Windows. Se gli va bene, nel campo “educational” arriveranno al 20-30% di quota di diffusione, ChromeOs negli USA è già al 50%. Senza contare che finito di studiare il Surface Light Cloud i giovani li metteranno di lato come un libro, poi la vita continua con lo Smartphone, ovviamente Android. Provassero invece a mettergli in tasca anche un Wphone, sarebbe integrazione vera. Se prendono una sberla, non gli fa male, potrebbe essere tutta salute per Wmobile…
@Vito i ChromeBook vengono offerti con sconti ridicoli, ecco perché sono diffusi nell’education che è poi l’unico settore dove una macchina inutile come il CB può trovare spazio. I CB tra l’altro stanno sostituendo gli iPad che Apple offriva anch’essa a prezzi ridicoli. Google spesso li regala così come regala terabyte di spazio GDrive a scuole ed università nella speranza che questo aiuti la penetrazione dei loro servizi. A giudicare dalle vendite dei servizi, la cosa non funziona.
@tbprince. Chromebook inutile? Tantissime app, i servizi Google e … MS che gli ha messo a disposizione il meglio del suo software, Office, Skype, Cortana, ecc. Quando i partner di Google li propongono ovviamente fanno presente che i programmi MS…. ci sono tutti! Se in ambito educational negli USA hanno il 5O% delle scuole in mano, un motivo ci sarà…
@Vito ma crhomeos era inutile e rimarrà tale, delle app su pc non te ne fai granché, soprattutto la dubbia qualità delle app android
@Vito no aspetta che mi scappa una risata sui servizi cloud di dubbia utilità di ms AHAHAHAHAHHA
@trigal ok sono un demente!! Ahhahahaah^2 ?
@trigal. …mah, se te lo dici tu stesso… Se ne incontrano di idioti nella vita!
Ho notato che ci sono pochissimi aggiornamenti di Windows update, mobile e pc
Intendo Aggiornamenti cumulativo
@mauro ne fanno uno al mese, non è più come con le precedenti edizioni di Windows
@Mirko Lumia 640 LTE Ok grazie controllo sempre Windowsteca non mi ero accorto che alla fine era uno al mese
@mauro di solito il secondo martedì del mese
Se ci tengono a rilanciare Wmobile (e l’ecosistema Windows) tra i giovani, possono approfittare dell’occasione: proporre insieme un Surface Book Light (o come si chiamerà…) con Windows cloud e un Lumia 651 (vedere il MS store del Messico, versione aggiorna del 650 con batteria potenziata, flash anche sulla 5mpixel frontale per i selfie e display aumentato a 5,2″). Due dispositivi al prezzo di uno… i giovani potrebbero apprezzare. Così invogli i giovani a usare l’ecosistema Windows in ogni occasione…
Quello.che dico amche io…..nadella si sta mettendo nei guai……e pagherà a caro prezzo l’autogol del mobile……tra office, Cortana, fotocamera avanti anni luce, e integrazione……già potevano convincere gli utenti a cambiare, bastava restarmi esclusivo wphone e non regalarli alla concorrenza……pubblicizzare le features che gli altri all’epoca non avevano(vedasi stabilizzatore ottico, glance, ricarica wifi, ecc. Ecc.) con pubblicità all’altezza…….superarono ios in italia qualche anno fa…….perché puttana la miseria, gli indiani devono vendere i tappeti…..vedi cosa succede se li metti a capo di aziende hitech??
@IIIikeX. gli indiani non sono tutti uguali… Anche il CEO di Google è un indiano.