Al Mobile World Congress 2017 di Shanghai, attualmente in corso, Qualcomm ha svelato la sua nuova generazione di sensori d’impronta digitale per dispositivi mobili. Rispetto alla generazione precedente basata sulla tecnologia “Qualcomm Snapdragon Sense ID”, questa presentata stamattina è costituita da sensori ad ultrasuoni capaci di funzionare anche quando vengono collocati sotto i display oppure sotto una superficie più o meno spessa in vetro o in metallo.
Sono stati dunque pensati per andare incontro alle esigenze di tutti quei produttori di smartphone, phablet e mini dispositivi mobili che desiderano creare design ancora più essenziali ed eleganti di quanto visto finora sul mercato senza sacrificare le funzionalità legate all’autenticazione biometrica.
I nuovi sensori d’impronta digitale ad ultrasuoni di Qualcomm potranno essere collocati sotto i display OLED con uno spessore massimo pari a 1200 micron, sotto una superficie in vetro con uno spessore massimo di 800 micron oppure sotto una lamiera di alluminio (la scocca di uno smartphone) con uno spessore massimo di 650 micron: un ottimo balzo in avanti se si pensa che il limite precedente era di 400 micron sia per il vetro, sia per il metallo. Ma non è tutto qui: i nuovi sensori funzioneranno anche sott’acqua!
Per garantire la massima diffusione sul mercato, Qualcomm ha fatto in modo che questi suoi nuovi sensori possano essere utilizzati anche sui dispositivi che non adottano la Qualcomm Snapdragon Mobile Platform, ovvero che impiegano processori e SoC differenti da quelli a marchio Qualcomm.
I primi dispositivi mobili che adotteranno questa nuova tecnologia di Qualcomm arriveranno sul mercato nella prima metà del 2018. Secondo voi in quel periodo li vedremo impiegati anche su smartphone con Windows 10 Mobile (se ancora esisterà)? In attesa di scoprirlo vi lasciamo al video demo qui sotto che illustra la nuova tecnologia su un prototipo di smartphone prodotto da Vivo.
…. Penso proprio di no
Beh dai… un brevetto Ms lo é riuscita ad usate =’D
Sarà nel Surface Phone
Ho i miei dubbi se Microsoft farà uno smartphone che riesce a competere con gli attuali top di gamma facendo ritornare molte apo che son scappate mi faccio la scalinata di santa rosalia con le infradito
Caro Alessio, mi piacerebbe dire “Certo!”… Ma mi sa proprio di no… Ovviamente spero di essere smentito!
Quello che conta e che il sensore di sblocco deve essere immediato e deve funzionare sempre. In questo molti tel ci esi sono i numeri unoooo
Beh, Qualcomm ha collaborato un intero anno con microsoft per portare windows sullo snap 835, e quindi, la tua affermazione, Alessio, non è così fantascientifica.
Certo che lo vedremo nei nuovi Smartphone con Wmobile, ci mancherebbe. Se è il “dispositivo mobile definitivo” questa funzione non può mancare, con il meglio della tecnologia….
Ho sempre immaginato che Microsoft se ne sarebbe uscita con un nuovo Device (alcuni lo chiamano Surface Phone) avendo proprio una funzione del genere. Perché non è da Microsoft piazzare un lettore dietro alla scocca. Microsoft ed troppo minimale. Credo che il fatidico “Surface Phone”, se mai dovesse uscire avrà questa tecnologia qua!
… Ma ancora ci credete… Certo che siete proprio banali.
E secondo voi, su quali dispositivi dovrebbe essere montato, se Microsoft praticamente non produce più Smartphone???? ….a giusto, dimenticavo, sull’hp élite, certo, per chi ce l’ha …..a proposito chi è che ce l’ha? Che fine ha fatto visti che non non se ne si sente parlare più?
Ovviamente tengo a precisare che questa mia “riflessione” é rivolta solo agli…… Irriducibili discepoli che credono ancora al futuro di wm..
2019 … Forse non ci sarà più un Windows phone
Su Windows 10 mobile, mai visto che ormai si avvia verso la fine…
@Anto640…. Mah… Perché è mai decollato?
Mi sembra che tuttora siano più gli 8.1 in circolazione che i 10….
Un bisogno artificiale. Quella biometrica non è una scienza esatta e come strumento di riconoscimento è meno sicura di una password modificata con sufficiente frequenza. Poi, ben sapendo quanto siano accessibili per ragion di stato (non per forza il nostro) i dati presenti nel sistema, meglio concedere una temporanea stringa di segni che le proprie impronte.
@Oip ma per favore…
Dopo non funziona o non e precisa. Meglio i tel cinesi almeno li paghi poco e non sono soldi buttati
“ma per favore” non è un’argomentazione.