Probabilmente dovremo attendere il 2018 per sfruttare la Timeline, una delle funzioni più interessanti annunciate e mostrate lo scorso maggio da Microsoft, alla Build Conference 2017, in occasione della presentazione del Fall Creators Update di Windows 10 per PC e tablet.
A dare notizia di questo ritardo (o rinvio) è il mitico Joe Belfiore che su Twitter, in risposta a Tom Warren di TheVerge, ha dichiarato che la “Timeline non sarà inclusa nel Fall Creators Update. Tuttavia gli utenti insider avranno la possibilità di testarla in una delle prime Insider Build Preview che saranno distribuite subito dopo il rilascio di FCU per tutti gli utenti”.
Timeline won’t be in the Fall Creators Update. We’re planning for it to be in early insider builds shortly after FCU is out.
Dal momento che il rollout di Fall Creators Update è stato programmato nel corso del prossimo autunno (probabilmente a partire da settembre) è plausibile pensare che la Timeline arriverà ufficialmente in Windows 10 con il major update che Microsoft rilascerà nella primavera del 2018, salvo cambi di piano.
Ricordiamo che la Timeline offre una sorta di cronologia delle operazioni eseguite sul PC che permette di tornare indietro nel tempo e, in caso di bisogno, di riprendere ad operare su file, applicazioni e siti web dal momento in cui sono stati chiusi, anche a distanza di giorni e settimane. E’ una funzione utile soprattutto a chi utilizza il computer per lavoro e necessita di recuperare file e documenti precedentemente modificati in modo pratico e veloce, ma ovviamente chiunque potrà beneficarne.
Grazie a Cortana e a Microsoft Graph, la Windows Timeline sarà sincronizzata con tutti i dispositivi di cui si dispone, sia con Windows 10 sia con Android e iOS. Questo permetterà, ad esempio, di continuare a scrivere sul proprio smartphone un file Word creato qualche ora o giorno prima sul notebook oppure di continuare la navigazione di un sito web sul tablet in precedenza avviata sul PC Desktop.
I
@Paolo Napolitano chiedo scusa per errore, comunque: Indipendente da tutto, queste “funzioni” dovevano rimanere una prerogativa solo della Microsoft e dei Windows Phone, che senso ha offrire alla concorrenza le proprie capacità. Forse anche questo ha determinato il fallimento del progetto mobile. Sicuramente una buona notizia molte “cose” che oggi e domani vengo e verranno utilizzate dal mobile di Redmond, le troveremo anche sui i nostri “futuri” dispositivi Apple e Android.
Ottimo 🙂
Fa niente tanto questo OS e pieno di funzioni interessanti all’ultimo grido e non manca niente
@bazlumia950.. Chi s’accontenta gode.
Ti basta poco x esser felice ?
@bazlumia950 hai mai sentito parlare di app?
… ma con W10, intendi anche i nostri W.Phone? …
Quando sarà pronta sarà aggiunta, qual è il problema?
Ma tutti questi dati della timeline funzioneranno via cloud o HD?