Microsoft ha annunciato di aver esteso la “cronologia versioni” a tutti i tipi di file salvati su OneDrive. Ciò vuol dire che ora potremo visionare, ripristinare e scaricare non solo le versioni precedenti dei file di Office (Word. Excel e PowerPoint) com’è stato possibile fare fino ad ora su OneDrive ma anche, ad esempio, i documenti in formato PDF, file CAD, foto e video. Si potrà tornare indietro fino ai 30 giorni precedenti alla data corrente, che è lo stesso lasso di tempo per il recupero di documenti eliminati (spostati nel cestino).
Per visualizzare tutte le versioni precedenti disponibili per un determinato file basterà selezionarlo e con un click con il tasto destro del mouse (o accedendo alle opzioni correlate), scegliere la voce “cronologia versioni”. Con un altro click (o tocco) si potrà aprire o ripristinare la versione desiderata tra quelle che compariranno nel menu a comparsa.
A volte può essere necessario semplicemente visualizzare una versione precedente del documento. Può anche essere utile visualizzare e confrontare una versione precedente del documento con quella attuale prima di ripristinarla come versione corrente.
La “cronologia versioni” per tutti i tipi di file sarà disponibile per tutti gli utenti OneDrive entro la fine di questa estate. Era una delle richieste relative alle migliorie di OneDrive più votate in UserVoice e non sarà l’unica ad essere accolta: più avanti, infatti, ne vedremo altre. Parola di Microsoft.
Cosa pensate di questa novità? La ritenete utile? Ditecelo nei commenti.
Personalmente non ne sentivo l’esigenza. Infatti modificando i file in locale già interesso la cronologia file di windows 10.
Non capisco perché Microsoft si ostini a tenere un doppione di Dropbox, questa caratteristica è stata importata da Dropbox, oramai sono sempre più uguali….tanto vale fonderli insieme e tenere solo il migliore che non è certo onedrive..
Mi sembra che microsoft ne abbia fatta un’altra delle sue. Nel pc ho installato sia Office 2013 che Libreoffice. Stamattina Onedrive non riusciva a sincronizzare il file .odt di Libreoffice e per risolvere il problema mi chiedeva di aprirlo con Office. Aperto, ho salvato una copia in locale con un altro nome. Con mia sorpresa la copia è stata salvata direttamente nel cloud di Onedrive e anche il locale. E qui microsoft ha fatto la sua magia: il file originale che era correttamente salvato in locale, ritorna alla versione di ieri (prima del problema di sincronizzazione). Per fortura mi ero fatto anche un pdf (che è stato correttamente caricato in onedrive).
Credo che il problema sia nell’impostazione di Onedrive della scheda Office. Microsoft voleva che quel file creato con Libreoffice fosse gestito dal suo Office, applicando le sue mostruose proprietà di sincronizzazione e facendomi perdere ore di lavoro e anche il file. Che schifo.