Nel corso del keynote tenutosi al Qualcomm Snapdragon Tech Summit 2017, Microsoft e Qualcomm hanno svelato i primi “Always Connected PC” con processore ARM. Sono il NovaGo prodotto da Asus e l’Envy X2 di HP. Entrambi saranno dotati del processore Qualcomm Snapdragon 835 con modem X16 LTE integrato per garantire prestazioni elevate, una lunga durata della batteria e l’accesso alla rete internet in ogni luogo.
Asus NovaGo e HP Envy X2 disporranno di Windows 10 S, la nuova variante del sistema operativo di Microsoft progettata per far girare solo le applicazioni del Microsoft Store e dunque per offrire all’utente maggiore sicurezza e semplicità d’uso. La batteria integrata, invece, proprio grazie al suddetto processore di Qualcomm garantirà fino a ben 20/22 ore di autonomia.
Un’altra caratteristiche di rilievo di questi Always Connected PC è rappresentata dal fatto che, al pari degli smartphone, non andranno mai in sospensione ma rimarranno sempre “on” per ricevere notifiche e sincronizzarsi con il cloud. Inoltre, non necessitando di un sistema di raffreddamento a ventola avranno un peso e uno spessore sensibilmente ridotto rispetto ai “tradizionali” PC che abbiamo visto fino ad ora.
Asus NovaGo è un laptop 2-in-1 dotato, tra l’altro, di display HD da 13,3 pollici, fino a 8 GB di RAM e fino a 256 GB di memoria interna (UFS 2.0). Offre inoltre il supporto alla digital pen, 2 porte USB 3.1, 1 porta HDMI e un lettore per microSD. In USA sarà proposto ad un prezzo pari a 599 Dollari nella variante con 4 GB di RAM e 64 GB di storage e a 799 Dollari con 8 GB di RAM e 256 GB di storage.
HP Envy X2 è invece un Tablet PC con un display da 12,3 pollici, fino a 8 GB di RAM e fino a 256 GB di memoria interna. Offrirà anch’esso il supporto allo stilo, disporrà di una fotocamera frontale con il supporto al riconoscimento facciale e avrà uno spessore pari a 6,9 millimetri e un peso di 680 grammi. Il prezzo di vendita di questo dispositivo non è stato comunicato.
Al contrario di quanto dichiarato da Microsoft e Qualcomm qualche tempo fa, i primi suddetti Always Connected PC saranno in vendita nei primi mesi del 2018, probabilmente a partire dalla primavera.
Di seguito i video che illustrano questa nuova rivoluzione nel mondo del computing: il primo è stato pubblicato da Qualcomm, il secondo da Microsoft, il terzo da HP per pubblicizzare il suo Envy X2 e il quarto da Asus per promuovere il nuovo NovaGo. Dategli un’occhiata e fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.
Ma eventualmente si potrà mettere Windows 10 completo oppure questo tipo di processore, essendo arm, non lo permette?
Da quanto leggo in rete, si potrà fare il passaggio a Windows 10 Pro (gratuito fino al 30 settembre 2018)… Ma attendiamo conferme da Microsoft…
@Mirko EX Lumia 640 LTE non si potrà nemmeno in una futura vita.
Ma le win32 vanno??? Se sono nello store???
…mah, a quanto pare questi device escono con Windows 10 S, il che potrebbe significare che si possono installare solo app dallo store. I programmi trasformati in app funzionerebbero, il resto no. Scelta strana, questa di MS, mi aspettavo direttamente Windows 10, ma a pensarci bene W10S è più leggero e rapido all’avvio e nel lavoro, quindi il device appena messo in funzione darà una buona sensazione di reattività e fluidità. Poi per le normali applicazioni Win 32, da installare con classi i eseguibili .exe, credo che bisognerà aggiornare a Windows 10 Pro (gratuitamente fino a settembre), ma questo potrebbe comportare un rallentamento generale (le win 32 vengono eseguite in emulazione) e un maggior consumo energetico (= minore durata della batteria).
La risposta ai due commenti sopra è si, si tratta di windows completo con eseguibili al seguito
Finalmente.. 🙂 Il video di Qualcomm rende un sacco l’idea, dovrebbero utilizzarlo x pubblicità di massa..
Ho aggiunto anche il video di HP che pubblicizza l’Envy X2 😉
@Alessio (oissela) troppo efficiente!! Grande!! 😉
C’è da provarli per capire fino a che punto MS è riuscita a trasferire Windows su piattaforma Arm, se con tutte le funzionalità introdotte nelle varie versioni fino a FCU o solo in parte. Non mi è chiaro se si tratta di una implementazione a 32 o 64 bit, stante che a quanto se ne sa i programmi “normali” (non app) girerebbero solo in emulazione x86 (32 bit), con esclusione dei programmi x64. Se si tratta di una riscrittura completa di Windows per Arm a 64 bit, con tutte le funzionalità che conosciamo, MS ha fatto quasi un miracolo. La prova ci dirà di più…
Ah, dimenticavo: dal primo video (quello di Qualcomm), mi sembra chiaro che si tratta del…. dispositivo mobile definitivo. Suscettibile di evoluzioni, ovviamente.
Hanno anche la funzione telefono?
no, solo connessione dati