Il Vice Presidente della divisione Gaming di Microsoft, Mike Ybarra, ha fatto sapere tramite il proprio account Twitter che le console Xbox One sono immuni da “Meltdown” e “Spectre”, le due gravi vulnerabilità di sicurezza scoperte nei processori Intel prodotti negli ultimi 10 anni ma anche in diversi chip di AMD e ARM. Una rassicurazione che farà contenti chi sta valutando l’acquisto della nuova e potente Xbox One X ma anche chi già possiede una Xbox One di prima generazione o la più recente Xbox One S.
In questo breve tweet, Ybarra spiega che l’architettura di sicurezza propria di Xbox One rende sicuro e immune il sistema dalle due suddette vulnerabilità, nonostante l’interfaccia sia basata su una versione personalizzata di Windows 10 e il processore presente nella console sia stato prodotto da AMD. Nessuna dichiarazione è stata invece rilasciata in merito al possibile coinvolgimento della vecchia Xbox 360.
Intanto tutti gli addetti ai lavori (software house, produttori di PC e di processori) sono in frenetica corsa per produrre le “patch” per tappare le falle nei propri prodotti ma poiché il problema è enorme e articolato ci vorrà qualche tempo prima che si possa decretare il pericolo scampato (ad esempio, Intel ha dichiarato che prima penserà ai processori prodotti negli ultimi 5 anni mentre per tutti gli altri non ha fornito, al momento, alcuna tempistica). E adesso che le vulnerabilità sono note a tutti, il pericolo che qualche hacker disonesto se ne avvantaggi non è remoto.
No comment? Ne faccio uno io, mi dispiace che i post di Alessio rimangano a “zero”… Una riflessione: come hanno Ybarra e i suoi a rendere le Xbox invulnerabili? Non mi pare cosa da poco. Forse è la dimostrazione che la divisione di Ybarra ha fruito di investimenti consistenti e risorse umane adeguate e all’altezza, mentre altre “unità operative” di MS non sono adeguatamente supportate da Nadella e MS in quel caso arranca, è in ritardo o fallisce. Vedi il mobile, Skype, Bing, Cortana…. Per le vulnerabilità, la più temuta sembra Spectre…. Si ha notizia che per alcuni suoi prodotti Google aveva già rilasciato una patch a settembre? La domanda è…. da quanto tempo sapevano?