Tra i vari cambiamenti implementati nella Build Preview 17623 di Windows 10 Redstone 5 ce n’è uno che sta facendo discutere. Ci riferiamo all’apertura forzata in Microsoft Edge di tutti i link presenti nelle mail visualizzate con l’applicazione Posta in barba all’eventuale impostazione dell’utente di un browser differente per l’apertura predefinita delle pagine web.
Secondo gli sviluppatori dell’azienda di Redmond, Microsoft Edge offre l’esperienza d’uso migliore su Windows 10, nonché maggiore sicurezza e versatilità. Grazie alle sue funzioni avanzate integrate, tra cui quelle che permettono di aggiungere note alle pagine web con OneNote e di ottenere informazioni correlate da Cortana, Microsoft Edge garantisce più produttività e creatività. Per tutti questi motivi Microsoft vuole che qualsiasi link cliccato dall’app Posta venga aperto dal proprio browser web, anche se l’utente ne ha scelto uno differente come predefinito nelle Impostazioni di sistema.
For Windows Insiders in the Skip Ahead ring, Microsoft will begin testing a change where links clicked on within the Windows Mail app will open in Microsoft Edge, which provides the best, most secure and consistent experience on Windows 10 and across your devices. With built-in features for reading, note-taking, Cortana integration, and easy access to services such as SharePoint and OneDrive, Microsoft Edge enables you to be more productive, organized and creative without sacrificing your battery life or security. As always, Microsoft looks forward to feedback from the WIP community.
Su Feedback Hub gli insider che si lamentano di questa novità di Microsoft sono già tanti (vedi qui). In primis perchè va contro la libertà di scelta dell’utente e poi perchè Microsoft Edge viene ancora considerato inferiore e limitato rispetto ai browser web della concorrenza. C’è anche chi sostiene che questa sia solo una mossa per promuoverne l’uso su Windows 10.
Voi cosa pensate di questa storia? Dite la vostra nei commenti.
Qualcuno si organizzerà per abbandonare definitivamente Windows
@Wilmer io vorrei abbandonare Windows..ma non l’ambiente MsDos ( tra virgolette..) visto che parecchi programmi Di Servizio vanno in quella modalità. Anzi spesso nellle ultime release neppure vanno e non esistono aggiornamenti ( ad esempio del programmino per flashare il firmware del mio vecchio lettore mp3 creative)
Stanno esagerando! Edge mi piace ma sotto molti aspetti è ancora immaturo. Per uso lavorativo, poi, non ne parliamo! Forzare gli utenti ad usarlo (anche se solo per i link dall’app Posta…e chi usa pc per lavoro raramente usa quell’app) sarebbe una tremenda zappa sui piedi
Qui ci si lamenta se fanno le app pure per ios a android, ma ci si lamenta pure se ms spinge per i suoi prodotti…ah già sono sempre un passo indietro per definizione e poi ms è brutta e cattiva
Che vogliano offrire un “pacchetto integrato” Outlook, Edge, Onenote e Cortana è una buona cosa. La mossa va vista anche in relazione alla diffusione della diffusione della modalità S di Windows (solo app dallo store) prossimamente su tanti portatili, 2 in 1 e Tablet con W10. Il 60% dei pc venduti con W10s non ha aggiornato alla versione superiore, pur potendolo fare gratuitamente per un buon numero di mesi. Ostinandosi Google a boicottare lo store di MS, ben gli sta. Ma che problema c’è? Per chi non gradisce c’è sempre un account Google e Google Chrome, browser super sicuro dove dati personali e di navigazione sono come in cassaforte… con combinazione pubblica!
non si è capito il vero cazzo di niente. ma te rileggi quel che scrivi?
@kolkatzo. …se non capisci un c…., che ci posso fare? Aggiornati…
di solito la comunicazione ha un mittene , un ricevente, un messaggio e un codice.
Il mittente manda il messaggio al ricevente e applica il codice.
E’ universalmente riconosciuto che se al ricevente arriva un messaggio distorto, incomprensibile o non arriva affatto la colpa è del mittente.
Lo spiegano alle medie alla voce : regole della comunicazione.Tu dove le hai fatte….sempre che tu le abbia fatte.
Sai sono cose importanti …
Mi sembra normale. Dov’è la notiziona? Hanno il loro browser e vedono di diffonderlo il più possibile. Mai visto società di altre attività commerciali diffondere i prodotti della concorrenza. Ma su che pianeta?
@metacorporeo. …beh, il Galaxy S9 (e prima l’S8) nei MS store vengono venduti, anche se con invito a provare servizi e prodotti MS…. Per alcuni è un segnale che MS invita ad abbandonare W10mobile per passare ad Android, ma per me sono accordi commerciali che portano Samsung nell’orbita dei “partners” di MS. MS non ha mai incoraggiato nessuno ad abbandonare W10mobile, tant’è che il supporto continua, e il motivo è molto semplice: aumenterebbe la fuga degli sviluppatori dallo store e il ritiro delle app, che già c’è, e non è negli interessi di MS che l’emorragia si aggravi.
@Vito Si, oddio, “supporto” è una parola grossa. Un anno per sistemare la tile del calendario e due mesi per i pdf (con utenti costretti ad aprirli con Edge), non lo chiamerei “supporto”
@skywalkersenior. …non so che problemi abbia avuto la tile del calendario, sui miei Smartphone ha funzionato regolarmente ma forse dipende dalla versione. Per il pdf, il problema si è verificato con la .248, hanno tentato una correzione immediata con la .249 il giorno dopo ma non ha funzionato. Il problema si è risolto con la .313 ma nel mezzo, se si vede lo storico delle versioni, ci sono state tanti aggiornamenti non pubblicati. Si pensava che si risolvesse tutto con la .309, invece no, altri quattro aggiornamenti fino alla .313. Ergo, il team di supporto ci lavora quasi giornalmente, poi si può discutere su quante risorse umane “conceda” Nadella per questa attività ormai in perdita. Problemi “rognosi” ne hanno tutti i SO. Anche Google, nonostante abbia un esercito di addetti allo sviluppo e si avvalga anche di una sterminata “community” che lavora gratis (Android è open…), su Nougat è stata costretta addirittura a un downgrade. Caso limite, è vero, però dimostra come non sia un mestiere facile, per nessuno.
@metacorporeo ms l’ha sempre fatto fino a ieri, boicottando da sola i propri telefoni… Adesso si sveglia?
A me ragazzi questo mantra della sicurezza non mi va proprio giù eh. Con quella scusa la M$ fa le peggiori porcate.. Vedi lp UEFI bootloader
Sul mio vecchio portatile ho rimesso Windows 8.1: va una scheggia e tutti i programmi sono compatibili (e l’unico motivo che ho per non installare Ubuntu è la mancanza su quest’ultimo di iCloud! iTunes e di lightroom). Windows 10, almeno per me, aveva senso solo per la convergenza fisso-mobile. Non so se Microsoft avrà un futuro radioso, certamente Windows così com’è non ha molte prospettive a lungo termine.
Adesso é normale… Per anni era normale dare la precedenza agli altri, quando invece doveva puntare poi alle cose di cada, adesso che non serve più inizia la strategia per “boicottare”gli altri? Ridicoli
@Antonio. …vuol dire che Nadella ha cambiato idea. Prima non ci credeva più di tanto, adesso alcuni dati preoccupanti gli fanno capire che non si può dormire sugli allori. Non è un grande Ceo, ottimo ragioniere, esperto di cloud, e poco altro. Se MS all’epoca delle dimissioni di Ballmer avesse assunto Sundai Pichar (oggi Ceo di Google), la storia sarebbe stata molto diversa: Windows Phone 8 “gratis” per tutti (Android ha vinto anche per questo, non si paga la licenza…) e molte più risorse per lo sviluppo. Pichar, che conosce Android come le proprie tasche, si sarebbe evitato volentieri i grattacapi che gli dà quel SO dove non si riesce proprio ad assicurare un livello di sicurezza decente.
@Vito col ceo di google sarebbe stato sicuramente diverso, “sto tizio ci costringe a usare ms, ma io voglio fabbredeura come browser, qualche problema?? Avessero preso il ceo di google sarebbe stato diverso!!” xD
@Gianmarc0. … i contatti di Ballmer con Pichar ci sono stati davvero, veto di Bill Gates che gli ha preferito la soluzione interna, il Nutella cresciuto in MS. E’ possibile che anche Pichar volesse uscirsene da Google, per non avere più a che fare con quella bomba a orologeria di Android. Poi, sfumato l’accordo con MS, Alphabet gli ha proposto il ruolo di Ceo in Google, proprio per la sua conoscenza di Android, che per Alphabet era diventata la gallina dalle uova d’oro. Appena insediato Ceo, si è visto subito cosa pensava…. ha preso contatti con i maggiori produttori facendo presente che Android non poteva continuare così ed era necessario renderlo “proprietario” (non piu ‘ “open”) per renderlo più sicuro. La risposta di Huawei e Samsung è stata dura, e Alphabet ha chiuso definitivamente il discorso. Si va avanti così, un SO bacato conviene prima di tutto a loro. Poi Pichar fa il suo mestiere di Ceo, asseconda la proprietà e gli indirizzi che gli danno come avrebbe fatto in MS. Per quanto riguarda il browser, c’era IE, ma alla fine uno nuovo (Edge) lo hanno fatto lo stesso…