One Mix Yoga è il nome di un nuovo mini PC convertibile proveniente dalla Cina. Ve lo segnaliamo per le sue interessanti caratteristiche hardware proposte ad un prezzo contenuto ma anche per chiedervi cosa pensate di questa tipologia di dispositivi pensata per offrire un’esperienza d’uso simile a quella di un notebook ma con un ingombro molto più ridotto: un’idea che Microsoft dovrebbe proporre prossimamente ai propri utenti Windows attraverso il “dispositivo mobile definitivo” di cui si parla da oltre un anno e mezzo.
Da quanto leggiamo sullo store geekbuying.com, One Mix Yoga dispone di un display LCD IPS Full HD in 16:9 con supporto al touchscreen e allo stilo, tastiera QWERTY con tasti retro illuminati, processore quad-core Intel Cherry Trail x5-Z8350 con Intel HD Graphic di 8^ generazione, memoria RAM da 8 GB (DDR3), 128 GB di ROM (espandibile con micro SD), mouse a infrarosso integrato e batteria da 6500 mAh. La connettività è invece garantita dal Wifi Dual Band, dal Bluetooth 4.0 e da varie porte tra cui 1 HMDI e 1 USB Type-C.
One Mix Yoga ha un peso di soli 512 grammi, dimensioni contenute (18,2 x 11 x 1,7 cm) e cerniere snodabili per permettere la rotazione del display di 360° per l’utilizzo anche come un tablet. Dunque un formato comodo per il trasporto (può essere inserito comodamente anche nella tasta di una giacca) e perfetto per l’accesso in mobilità e con poco ingombro a tutte le funzioni di Windows 10.
Nel momento in cui scriviamo il suddetto store online propone One Mix Yoga a soli 383,77 Euro anziché 487,22 Euro: un prezzo decisamente interessante ma che è valido solo per il periodo di prenotazione (le consegne avranno inizio il 1° giugno), vedi qui.
Di seguito il video promo che mostra il dispositivo. Dategli un’occhiata e fateci sapere se, secondo voi, il “dispositivo mobile definitivo” di Microsoft sarà simile a quello che vedrete oppure offrirà qualcosa di diverso.
https://youtu.be/gdxlUM3PVIk
Credo che un dispositivo del genere sia interessante soprattutto per chi lavora in mobilità, con il compromesso di avere uno schermo da cellulare, ma se é solo un PC e non da la possibilità di essere utilizzato anche come telefono, non ne vedo un gran futuro. Con il mio lumia 950 xl ci faccio quasi tutto quello che potrei fare con questo dispositivo. Ribadisco non ne vedo un gran futuro.
Uno dei pochi (o forse l’unico…) mini oc che monta la versione regolare di W10 sotto i 10″. Quello che non è chiara è l’autonomia della batteria con un uso “intenso” come quello che si può fare con un phablet. In effetti la soluzione Intel secondo me non sarebbe male, se non riattivano W10mibile e il fantomatico Windows Core OS (multipiattaforma…) non di concretizza. La versione “regolare” di Windows è pesante per un phablet, si può alleggerire se si fanno girare solo app (come fa W10S. A quel punto una soluzione Intel salverebbe le UWP (quelle si universali…) e le app per pc, come iTunes. Salterebbero le app scritte in silverlight per Wp 8.1, ma spesso chi le faceva provvedeva a rilasciare anche una versione x86 per pc. Processore Spreadtrum SC9861, octa-core che ha ripreso il progetto Intel, ha anche il supporto per il 3D nella fotocamera e supporta una tecnologia che consente forti risparmi nel consumo della batteria quando si sfrutta l’AR. Non male…
Se andromeda avrà uno snapdragon 845, associato ad un professore grafico Nvidia quadro, con 3 fotocamera leica/nokia 41 mpx (Awei 20 pro), con penna integrata (tipo note Samsung ma con 2041 livelli) e batteria staccabile come 950 XL, supporto ad ologrammi, Win10pro 64bit, allora il futuro è assicurato,