Quest’anno Microsoft terrà una conferenza stampa al Mobile World Congress 2019 di Barcellona. Come potete leggere nell’immagine allegata, che ritrae l’invito di partecipazione inviato a giornalisti e addetti ai lavori, il keynote si terrà in data 24 febbraio alle ore 5 del pomeriggio, dunque il giorno prima dell’apertura ufficiale della fiera.
Sul palco saliranno il CEO di Microsoft, Satya Nadella, il Corporate Vice Presidente della divisione Azure, Julia White, e il capo della divisione AI Perception & Mixed Reality, nonché fautore del progetto HoloLens, Alex Kipman. La presenza di quest’ultimo fa supporre che durante l’evento ci possa essere la presentazione della seconda generazione di HoloLens di cui si vocifera da ormai diverso tempo. Ma ovviamente questa è solo una supposizione, al momento non c’è nulla di certo.
Le più recenti indiscrezioni sostengono che HoloLens 2 sia già pronto per il mercato e che sarà caratterizzato da un form factor più leggero e comodo da indossare, e da un campo di visione della Mixed Reality più ampio (rispetto alla prima versione). Dovrebbe inoltre disporre di un chip dedicato all’Intelligenza Artificiale mentre per quando riguarda la CPU si dice che Microsoft abbandonerà Intel per abbracciare la piattaforma ARM con il processore Qualcomm Snapdragon 850.
Rimanete connessi se volete saperne di più.
Aggiornamento (del 19 febbraio): il suddetto keynote potrà essere seguito in diretta streaming da chiunque collegandosi a questo indirizzo del sito di Microsoft, a partire dalle ore 18 (e non dalle 17 come riportato nell’invito alla stampa) del giorno 24 febbraio 2019.
Beccata Microsoft fra gli espositori del prossimo Mobile?World Congress 2019:
https://www.mwcbarcelona.com/exhibition/2019-exhibitors/?keyword=microsoft
=> Lunga vita a W10M?
Già, ma per presentare cosa? Tutto è possibile ma Barcellona non mi sembra il posto più adatto per presentare i nuovi Hololens. Il primo modello lo presentarono in patria in concomitanza con Windows 10 in un evento ad hoc. Forse più IA e Azure (il vero pallino di Nadella) magari con un “assaggio” delle potenzialità della loro combinazione con gli Hololens attuali.
I rumors di un “passaggio” di Hololens a processore Arm in effetti ci sono da un po’, ormai sembra che senza uno Snapdragon a bordo qualsiasi novità sia un ferrovecchio… Non lo darei per scontato, anche per Surface Go si faceva a gara per indovinare quale Snap avrebbe montato ed era Intel…
Un HoloLens deve gestire processi complessi che impegnano parecchio la CPU, quando il gioco si fa duro in multicore gli Arm vanno in affanno, come tutti i RISC del resto, non è un caso che Apple li abbia abbandonati da un pezzo.
Il vantaggio sarebbe l’autonomia, ma oggi con i nuovi prodotti di Intel a 10nm e di Amd addirittura a 7 il gap si è ridotto. Passare a una piattaforma dove le app sono tutte da riscrivere (anche le Uwp, che erano concepite per Arm solo a 32 bit), non so se il gioco vale la candela.