Microsoft ha annunciato l’avvio della distribuzione della più recente versione di Windows 10, la v21H1. Come si legge in questo post del blog ufficiale di Windows, l’aggiornamento include “funzionalità importanti che migliorano la sicurezza, l’accesso remoto e la qualità” dei PC Windows 10, funzionalità che saranno fornite attraverso “un’esperienza di aggiornamento più rapida e affidabile”.
Dunque questo ennesimo aggiornamento di Windows 10 non porta alcuna novità eclatante o visibile all’utente finale ma solo una manciata di ottimizzazioni sotto il cofano volte a garantire una migliore efficienza del sistema e delle sue funzioni. Tra queste poche, le uniche degne di nota riguardano Windows Hello e Microsoft Defender Application Guard come riportato in questo nostro articolo pubblicato lo scorso febbraio.
Come già visto nei precedenti rollout dei major update di Windows 10, anche la distribuzione di Windows 10 May 2021 Update sarà scaglionata per scongiurare problemi e malfunzionamenti sui computer datati e su quelli che, ancora, non sono pienamente compatibili con le sopracitate ottimizzazioni. La disponibilità su questi dispositivi avverrà infatti non appena Microsoft lo riterrà opportuno e quando avrà la certezza che tutti gli utenti possano godere della migliore esperienza di aggiornamento.
Nota: la prima release di Windows 10 v21H1 è stata numerata 19043.985.
Come al solito, per verificare la presenza del nuovo aggiornamento sul vostro computer vi basterà andare in Impostazioni, Aggiornamento e Sicurezza, Windows Update. Nel caso di disponibilità, una notifica come quella che vedete nell’immagine di apertura apparirà sul vostro schermo. In alternativa è possibile utilizzare il tool “Assistente all’Aggiornamento” per forzare l’aggiornamento sul proprio PC.
Con l’annuncio del rilascio di Windows 10 v21H1, Microsoft ha anche fatto sapere che lo sviluppo di Windows 10X come sistema operativo a se stante e destinato ad una specifica categoria di dispositivi è stato abbandonato. Le nuove tecnologie e le implementazioni inizialmente pensate per Windows 10X, però, non saranno gettate alle ortiche ma implementate e integrate in Windows 10 e in altri prodotti dell’azienda di Redmond in modo da “soddisfare le esigenze” del maggior numero di utenti.
Ricordiamo che Windows 10X era stato svelato nel mese di ottobre 2019 in occasione della presentazione del Surface Neo mai giunto sul mercato.
Ma cooome? Windows 10X annullatooo? Ma noooo! Ma chi l’avrebbe mai creSo?
Sul pc che uso raramente è arrivato ieri sera, ancora niente widget notizie e interessi. Ma possibile? Tra l’altro quel pc è vecchissimo, quasi esplode facendo girare Windows 10 sopra. Un Windows X se fosse stato leggero sul serio, non mi avrebbe mica fatto schifo. Va be’…
@Banzai Windows 10x altro non è altro che Windows 10 S con un interfaccia simil-Google. Su quella base MS aveva lavorato su un interfaccia adattiva per la gestione del doppio schermo e l’adattamento visivo a schermi di tutte le dimensioni, dal Surface Hub a uno smartphone (Andromeda). Sembra che i partners abbiano avuto la notizia già qualche mese fa, tanto è vero che nei negozi sono improvvisamente ritornati PC portatili e notebook con Windows 10 S. Se prendi un PC con questa versione di Windows la leggerezza c’è e le prestazioni si mantengono più o meno costanti nel tempo.
La differenza è che con Windows X si potevano installare anche le applicazioni win32, con Windows S solo applicazioni dallo store. Se devo avere due app in croce, tanto vale usare una distribuzione Linux con un desktop environment leggerissimo. Almeno riottengo un pc scattante e con tutte le app che voglio.
@Banzai No, purtroppo il progetto si è arenato proprio lì. Nella versione originaria W10x non prevedeva la possibilità di installare software Win32 o x64, solo .appx, quindi uguale a W10s. Il motivo è sia di sicurezza che di leggerezza, installando anche la parte necessaria a fare girare il classico software, anche in emulazione, c’erano problemi di risorse tali che veniva compromessa l’autonomia della batteria. Considera che il Neo, dovendo gestire due schermi ed essendo un dispositivo piccolo, aveva bisogno di una ottimizzazione estrema per consentire una buona autonomia. A un certo punto avevano provato a riesumare Project Astoria per convertire app Android. Buona l’idea, ma quelle app spesso si appoggiano a Google Services per funzionare, e non se ne è fatto nulla. Tanto vale, per loro, lasciare Windows com’è con alcune migliorie, Windows 10s c’è già, a chi piace e ne apprezza i vantaggi (o può sopportare gli svantaggi) può andare bene, con quella configurazione sono i pc più sicuri in assoluto.
Le applicazioni Win32 NON sono app moderne, quindi NON godono di tutti i benefici per cui queste nuove tipologie di app sono state progettate sin dai tempi di Windows 8:
◾ Interfaccia grafica scalabile e touch friendly su tutti i dispositivi.
La maggior parte delle applicazioni Win32 hanno dei pulsanti, menù, pannelli, ecc. che nemmeno si ridimensionano sugli schermi di piccole dimensioni quindi non riusciresti nemmeno ad usarle su un telefono o su un dispositivo mobile.
◾ Risparmio energetico con meccanismo di sospensione dell’app e ripristino del suo stato.
Le vecchie applicazioni Win32 ti possono succhiare per un tempo infinito tutte le risorse di CPU, con conseguente scaricamento immediato della batteria.
◾ Permessi granulari sugli “oggetti” comuni che l’app può manipolare e le “attività” comuni che l’app può fare: permesso di accedere alla cartella Foto/Video, permesso di accedere alla Fotocamera, permesso di Eseguire o meno in Background, permesso di leggere i contatti della Rubrica, ecc.
Le vecchie applicazioni Win32 possono leggere e fare qualsiasi cosa senza chiederti alcun permesso.
=> Win32 è un retaggio del passato. Il futuro è solo UWP?
Apprendo con soddisfazione la notizia dell’accantonamento del progetto Windows 10x, nato su imposizione di Nadella che voleva rendere Windows un fac-simile di Chrome OS. Le elucubrazioni di Nadella su frotte di sviluppatori, software house e partners che erano pronti a seguirlo su nuove categorie di prodotti a doppio schermo erano solo balle. Nessuno ormai gli da ascolto quando parla. E nessuno ha copiato il “dispositivo mobile definitivo” che poi si è rivelato essere un fallimento totale, il Surface Duo, dirottato all’ultimo momento su Android per la sua sudditanza, ormai palese, al Grande Fratello Google. Ora sta al Consiglio di Amministrazione (dove non c’è più il suo Santo Protettore, Gates) trarre le conseguenze della gestione fallimentare di tanti progetti e dare il benservito a Nadella.
Fare un altro prodotto come Windows 10X era come allontanarsi dal progetto di avere un OS unico o perlomeno con lo stesso “cuore”. Già nel 2015 con Windows 10 avevano un OS con lo stesso OneCore condiviso su ?PC, ?Mobile, ❎Xbox, ?HoloLens e ?IoT su cui poggiava una splendida piattaforma universale di app, la UWP (Universal Windows Platform) : la stessa app UWP poteva girare ovunque su questi device! Avevamo persino una piattaforma unica di aggiornamenti, la Unified Update Platform (UUP).
Ma un giorno hanno rovinato tutto uccidendo W10M?? e per tenersi distanti da ciò si sono inventati Windows 10X.
Ora fortunatamente sembrano essersi accorti della grave perdita che hanno avuto e forse ritornano all’unico Windows 10 ? – Vi ricordo che Windows 10 Mobile in realtà si chiamava Windows 10 for ARM-based phones
Vi ricordo che Windows 10 Mobile in realtà si chiamava Windows 10 for ARM-based phone devices quindi sempre un Windows 10
@yepp Già, un precursore di Windows on Arm. Chi ha provato a farlo girare sui Lumia 950 XL ha avuto ottimi risultati. Con la piattaforma Uwp si potevano fare grandi cose.
Avete rotto le sfere con ‘sto Windows Mobile. Ormai è andato, imparate ad usare qualcos’altro e non le sfondate aggratis.
Scusate ma con questa versione non dovevano togliere la cartella “Oggetti 3D”? Allora perché c’è ancora? Idem per il widget “notizie e interessi”, non doveva esserci per tutti? Allora perché ancora non c’è? Possibile che ogni volta annunciano robe e poi non se ne fa mai niente? Mah!
Sarà rimosso con 21H2
Prima di installarlo attendo se a qualcuno da dei problemi.
E’ talmente veloce l’installazione della 21H1 su un sistema aggiornato alla 20H2 con tutte le ultime patch installate, che puoi tranquillamente fiondarti ad installarlo subito, con la certezza che non avrai alcun problema.
@yepp
Fidati, trollazzo…?