Tramite un’offerta di lavoro proveniente da Redmond, apprendiamo che Microsoft supporterà l’uso di codice nativo per giochi ed applicazioni in Windows Phone 8. Fino ad ora, infatti, il sistema “limitava” gli sviluppatori ad eseguire le loro applicazioni tramite linguaggi ad alto livello come Silverlight ed XNA non permettendo così l’accesso ai driver, cosa possibile esclusivamente tramite un unlock.
Sembra quindi che Microsoft abbia deciso di rimuovere questa restrizione regalando maggiori privilegi agli sviluppatori. Come spiegato in questo annuncio, infatti, il colosso di Redmond starebbe cercando un sotware developer con la passione per il codice nativo che possa condurre alcuni test in modo da rendere le applicazioni di terzi sviluppate con tali peculiarità e che siano stabili ed esenti da problemi.
Ovviamente la possibilità di utilizzare il codice nativo da parte di tutti (fino ad ora era concesso solo ai produttori) può portare diversi vantaggi ma anche alcuni svantaggi. Gli sviluppatori avranno la possibilità di estendere i loro privilegi nel sistema (API permettendo) creando applicazioni oggi non ancora consentite (vedi screenshot, torcia, ecc) e con nuove funzioni sviluppate in un codice più performante e diretto. Di contro, però, l’utilizzo di tale codice offre un maggiore accesso al sistema che potrebbe portare a una maggiore instabilità e dunque prima che ciò avvenga Microsoft vorrebbe compiere dei test approfonditi (proprio quello a cui mira l’annuncio sopracitato).
Se il tutto verrà confermato quindi, l’arrivo di Windows Phone 8 eliminerà parzialmente alcune delle restrizioni (seppur benevole) imposte da Microsoft concedendo maggiore accesso al terminale. L’utilizzo del codice nativo, inoltre, dovrebbe consentire una maggiore facilità nel porting di giochi ed applicazioni provenienti da altre piattaforme portando grossi benefici al Marketplace.
Speriamo che le app di questo tipo sia evidenziate in qualche modo, cosi da sapere cosa andiamo ad installare! Non voglio app che mi distruggano il filesystem! 🙂
[Inviato da Windowsteca app]
Come nota aggiuntiva all’articolo, non credo che sarà il codice nativo a portare molte più funzionalità alle app, ma bensì WinRT, che dovrebbe trovarsi anche su Apollo. Quindi gli unici vantaggi del codice nativo saranno maggiori performance nei giochi (nelle app sarà difficile notarlo) e un più semplice porting di app già scritte!
[Inviato da Windowsteca app]
Grazie della precisazione 😉 Comunque concordo sul fatto di contrassegnare le applicazioni che utilizzano il codice nativo ma soprattutto su di esse devo essere eseguiti test e controlli molto più approfonditi..