Ieri, in una sessione dedicata della Build Conference 2017, Microsoft ha comunicato che ad oggi sono quasi 1.000 i software Win32 presenti sul Windows Store convertiti in App tramite il tool Desktop App Converter (nome in codice “Project Centennial”). Si tratta di una piccolissima parte degli oltre 7 milioni di software attualmente disponibili per i PC Windows ma Microsoft è convinta che presto questa cifra aumenterà sensibilmente, forse “grazie” anche a Windows 10 S e ai limiti che imporrà agli utenti.
L’azienda di Redmond ha anche detto che oltre i 2/3 dei software Win32 in circolazione possono essere tranquillamente trasformati in App senza alcuna modifica del codice, pertanto si tratterà solo di convincere gli sviluppatori ad utilizzare il Desktop App Converter e spronarli a convertire in App i propri software anche e soprattutto per beneficiare del supporto alle Live Tiles, a Cortana, alle notifiche e agli acquisti in-app.
Ci sono, però, dei ma! Ad esempio, i browser web della concorrenza (Google Chrome, Firefox Mozilla, ecc…) dovranno sottostare ad alcune precise condizioni per poter essere trasformati in App. Come riportato a questo indirizzo del sito MSDN di Microsoft, infatti, tutti i browser web pubblicati sul Windows Store dovranno utilizzare “appropriati motori JavaScript e HTML forniti dalla Windows Platform” pena la mancata certificazione e disponibilità al download da parte degli utenti. Secondo voi Google, dall’alto della sua posizione dominante, cederà a queste imposizioni? Noi crediamo di no.
Tutto questo mentre Android continua la propria espansione nel mondo (secondo i dati più recenti di Kantar World Panel) e mentre in rete si fanno sempre più insistenti le voci di un’imminente lancio del nuovo sistema operativo di Google, denominato Fuchsia, pensato non solo per i dispositivi mobili ma anche per i PC Desktop e i notebook.
A voi la parola nei commenti.
Il mobile sarà la rovina di microsoft….
I soliti numeri con pochissima sostanza.
I programmi convertiti he ho usato sono imbarazzanti. Anche un “semplice” VLC che farebbe molto comodo avere come app è nulla confronto il promamma vero e proprio.
Sembra che la converisone si porti dietro una semplificazione che lo rende inutile.
Android e goggle mi fanno ridere a livello desktop già a livello mobile di problemi ne hanno non pochi.
io dico che è più “risibile” la quota di mercato di Windows Phone…
@Alessio (oissela) Certo ma a livello desktop Microsoft domina, sia come strumenti di sviluppo sia come personalizzazione dello stesso e sfruttamento dell’hardware. Vedi Activex ecc su programmi 3D, ecc.
Ridicola Microsoft….
Più la posizione è dominante e più sarà rovinosa la caduta.
@metacorporeo. Vero. Vale per tutti però. Anche Microsoft potrebbe ‘cadere’ dall’alto del suo dominio sui pc se google proponesse un sistema operativo valido. Immagina la migrazione di androidiani anche sul pc.
@strappy ma figurati, per certi sistemi operativi non è possibile svilupparsi in questo senso finche certi scalini di sfuttamento non saranno superati. Vedi ActiveX, ecc.
Il problema è questa insistenza a passare all’architettura arm, quando il x86 offre non pochi vantaggi e risorse già consolidate.
Se anche i cellulari adottassero l’x86 si avrebbero prestazioni migliori e senza tutti sti problemi delle app. Ognuno usa il sw che vuole reperendolo su un parco vasto milioni di alternative
Personalmente trovo stupida e ridicola tutta questa fissazione sulle apps da parte di Microsoft. Ma ci rendiamo conto che hanno fatto addirittura un sistema operativo desktop basato sulle apps? E poi scusate, questi vogliono imporre il mondo del mobile sul desktop e poi… sono i primi a fregarsene del mondo mobile? Semplicemente assurdo. Ma pensassero a reinventare il WP, piuttosto che vantarsi di mezzi porting venuti male.
Un incursione nel mondo pc da parte di Google, sarebbe a mio parere insidiosa. Per Microsoft ovviamente.