Al contrario di quanto avevamo prospettato (o meglio, sperato), questa mattina Microsoft non ha annunciato alcuna novità legata al proprio ecosistema ma ha semplicemente confermato il proprio impegno a sostegno della crescita del mercato tecnologico. All’evento tenuto al Computex 2017 di Taipei, ha infatti ribadito che intende perseguire i propri obiettivi per dare nuova linfa al segmento PC e stimolare la diffusione di innovazioni emergenti tra cui quelle legate alla Mixed Reality e all’Internet of Things.
Tutto questo sarà agevolato da una stretta collaborazione con i propri partner commerciali, tra cui Qualcomm, che come vi abbiamo riportato in questo articolo faciliterà la diffusione dei “mobile PC” grazie al processore Snapdragon 835 basato su architettura ARM, ma anche Acer, ASUS, Dell, HP e Lenovo che entro la fine dell’anno lanceranno sul mercato i propri visori per la Mixed Reality con supporto alla Windows Holographic Platform.
Nick Parker, Corporate Vice President della divisione “Consumer and Devices Sales” di Microsoft, condividendo la propria visione su come ispirare consumatori e partner, ha pronunciato le seguenti frasi nel corso del keynote tenutosi al Computex 2017:
Il modello di collaborazione che abbiamo instaurato con i nostri partner è unico nel settore in quanto lavoriamo insieme dalla A alla Z, partendo dall’ideazione, passando per tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto fino alla vendita nei diversi canali. Per noi di Microsoft il successo è fortemente legato ai nostri partner con i quali, attraverso un ecosistema, reinventiamo i mercati esistenti mentre ne scopriamo di nuovi
Insieme a Parker, sul palco erano presenti Matt Barlow, Corporate Vice President Wndows Marketing, e Peter Han, Vice President Partner Devices and Solutions, i quali hanno illustrato dettagliatamente le più recenti innovazioni del Fall Creators Update di Windows 10 e l’ampia gamma di dispositivi che lo supporteranno tra cui i PC di nuova generazione prossimi al lancio da parte di ASUS, HP, Huawei, VAIO e Xiaomi che, tra l’altro, offriranno una costante connettività grazie alla tecnologia eSIM (vedi qui per maggiori dettagli).
Durante il keynote è stato anche mostrato il “Cortana Speaker” di HP (vedi immagine qui sopra), un dispositivo “smart” capace di interagire con l’utente attraverso il linguaggio naturale di Cortana che però, a differenza dei dispositivi della concorrenza che svolgono la medesima funzione, non è stand-alone ma avrà bisogno del collegamento ad un computer per funzionare (Edit: Microsoft ha smentito questa informazione e ha dichiarato che lo speaker di HP non necessita di un PC per offrire tutti i suoi servizi).
A quanto pare l’unica cosa che Microsoft stia facendo al momento è piantare pugnali in gola al settore mobile e continuare a sviluppare i Surface. Spero in una ricrescita del settore mobile, anche se è estremamente improbabile.
Ridicoli il mobile e fallito perché non avete voluto investire per le app.
Sebbene la morte della divisione mobile di Microsoft sia sotto gli occhi di tutti, ti ricordo che il Computex è una fiera dedicata per lo più ai PC…