Mentre il futuro di Windows 10 Mobile continua ad essere incerto, e il brand Nokia sta vivendo una nuova e più prospera vita grazie ad Android (HMD ha già venduto “milioni” di smartphone Android a marchio Nokia, vedi qui), altre due aziende di un certo calibro decidono di dismettere la propria app per i Windows Phone. Stiamo parlando di Tgcom24 e Flipboard che di recente hanno annunciato, più o meno ufficialmente, il proprio addio alla piattaforma software di Microsoft.
RTI Spa, che sta dietro a Tgcom24, ha deciso di sospendere la condivisione dei propri contenuti multimediali sia nell’app per gli smartphone sia in quella per PC e tablet. Come potete leggere nello screenshot qui sotto, ora all’avvio dell’app si riceve il seguente messaggio: “Questa app non è più supportata. Per usufruire di tutti i servizi e di tutti i contenuti aggiornati di TGCOM24 ti invitiamo a scaricare la versione che trovi negli store”. Peccato però che “negli store” non ci sia alcuna traccia di nuove versioni dell’app TGCOM24 e, salvo sorprese o cambi di piano, questo messaggio lascia intendere che RTI abbia abbandonato Windows per dedicarsi completamente ad Android e iOS.
Il team di Filpboard, invece, ha fatto sapere attraverso un proprio portavoce che l’app per i dispositivi Windows Phone e Windows 10 Mobile è stata recentemente ritirata dal Windows Store in quanto non più supportata. In risposta ad un utente che chiedeva maggiori informazioni ha inoltre aggiunto che non ci sarà alcuna nuova app di Flipboard per i dispositivi mobili con Windows OS, ne ora e ne nel prossimo futuro. Chi ha l’app installata sul proprio smartphone potrà continuarla ad usare come ha sempre fatto, ma se dovesse disinstallarla o ripristinare il sistema non potrà più reinstallarla.
In questo clima da fuggi fuggi generale da parte degli sviluppatori (e degli utenti finali) ci chiediamo ancora una volta perchè Microsoft non stia facendo nulla per arginare la situazione ma soprattutto ci domandiamo come abbia potuto abbandonare la propria piattaforma software per i dispositivi mobili buttando al vento risorse, esperienze acquisite e, soprattutto, la fiducia dei suoi più accaniti fan. Se qualcuno ha la risposta la condivida nei commenti.
Grazie a Giorgio per la segnalazione.
Alcuno arrivano altri se ne vanno…
Francamente non capisco la logica nè degli uni nè degl’altri.
Chi se ne va sostiene, e i fatti lo dimostrano, che il sistema mobile stia morendo.
Ma chi arriva, perché adesso e non prima? Mi sembro il momento peggiore per investire risorse in questo sistema, ora per lo più. Un anno fa ancora ancora, ma adesso, perché?
Chi arriva in genere lo fa tramite i tool di conversione automatica, ottenendo risultati non sempre all’altezza dell’applicazione originaria.
All’atto pratico nessuno sviluppa direttamente per UWP.
Chi se ne va lo fa perchè non è solo lo Store del Mobile a star morendo ma è l’insieme del progetto Windows 10, del quale lo Store è parte integrante, ad avere serissimi problemi di crescita.
Il mercato continua a non volere il nuovo sistema operativo e con esso il suo sistema di distribuzione del software, al punto che ancora oggi possiamo vedere un Windows 7 che non si stacca in modo significativo dal 50%, quota che sale ad oltre il 70% se si considera il solo mercato aziendale (che alla fine è quello che paga i conti).
Quindi sviluppare per lo Store Microsoft a che pro? per regalare il 30% dei ricavi a Microsoft, perdere il pieno controllo della distribuzione e del codice sorgente senza avere in cambio una vetrina che compensi la cosa?
Mi pare che sia chiedere un po’ troppo, no?
@Federico. …con l’esperimento dei portatili equipaggiati con W10s, MS secondo me ripropone l’idea che era già alla base di Windows 8: Abituare l’utente pc al concetto di app. In futuro potrebbe chiudere ai software con i classici eseguibili .exe e costringere gli sviluppatori a convertire i software in app. La sandbox di Windows dove girano le app tiene benissimo (vedi quella di Wphone 8, mai bucata…) e questo risolverebbe (o quanto meno abbatterebbe drasticamente) il problema della sicurezza. Fanno bene.
@Vito: Ragionamento corretto che però ha un punto debole: Windows 10 S è una versione di sistema operativo nata morta.
Possibilità di successo sul mercato prossime allo zero.
Sono d’accordissimo sul ragionamento che fai riguardo alle Sandbox, e difatti l’unico modo che avrebbe Microsoft per salvare il lavoro fatto sarebbe quello di buttare cia il vecchio UWP che era nato per tener conto dei piccoli dispositivi e ricreare da zero un nuovo Store basato su un nuovo UWP costruito sul .NET Framework completo, dunque anche le librerie di gestione della grafica System.Windows.Forms, basato su un Win32 incapsulato nelle sandbox.
Questo non era fattibile fin quando occorreva tener conto dei telefoni, ma ora che Microsoft se ne è liberata questa tecnica è utilizzabile.
@Federico. …infatti W10s prudentemente lo hanno promosso nelle scuole, giusto per sensibilizzare i giovani al problema della sicurezza (che è un punto di forza di MS) ma aggiornabile per chi lo vuole a W10 regolare, gratis fino a dicembre. Così chi compra un portatile del genere quanto meno può utilizzarlo come un pc, se quello che trova nello store non gli basta. Un esperimento per tastare la reazione. Poi sono dell’idea che di quello che c’è nello store non va buttato nulla, troppo magro rispetto a quelli di Google ed Apple. Specie se vogliono ripartire con il mobile. Adesso a quanto pare cercano di far convogliare nello store anche le web-app, pur di farlo crescere. Non so con quali risultati.
Non capisco perché abbandonare l’app anche per Windows su pc e Tablet, piattaforma più diffusa e utilizzata in ambito computer, potevo capire Windows Phone ma per i pc mi avrà un po’ strana la cosa…
@Simo 625-1320 Semplice il settore Mobile è l’inizio della fine. Presto anche gli altri “settori” della Microsoft, molto probabilmente seguiranno lo stesso destino. Ormai i signori della Redmond (tutti, ma proprio tutti) andranno “a spasso”.
@Paolo Napolitano infatti in tre anni le azioni della Microsoft sono raddoppiare, mi sa che qui deve essere qualcun’altro ad andare a spasso. Il fallimento di un settore non significa il fallimento di un’ intera società,
@gneiss1969 Innanzitutto mostrate un po’ di rispetto per un opinione diversa, senza fare hater di professione (data anche la vostra età) inoltre questo è lo stesso ragionamento che fa il “grandissimo-mega-brillante-geniale” di Mr. Nadella è a breve termine. Chiaro, licenzi, licenzi, chiudi questo e quell’atro settore, normale, normalissimo, che una società del calibro della Microsoft “duplica/triplica” il fatturato, ma domani?. Domani si rischia di chiudere, perché il mercato sta cambiando e questi “grandi manovre” si ritorceranno contro, ad esempio dove sono gli investimenti futuri, quelli scelti dai “potenti e geniali” sig.ri della Redmond, rischiano solo di fare un bel crack, troppa concorrenza e la Microsoft non ha i “muscoli” per affrontare i suoi avversari. Un di questi settori è IA dove ci sono Apple, Google, Facebook, BMW, Toyota, Nasa, solo per citare alcuni, cosa pensate che possa fare la Microsoft, che ha perso di brutto in un settore dove forse poteva fare qualcosa, ovverro il settore mobile, invece è fuggita a gambe elevate. Cosa accadrà invece negli “settori” dove la concorrenza è avanti anni luce.
@Paolo Napolitano “di Redmond”
@eddy Redmond è una città degli Stati Uniti d’America nella contea di King dello Stato di Washington. Fa parte della grande area metropolitana di Seattle ed è celebre perché ospita la sede centrale della Microsoft Corporation ed anche la filiale americana della Nintendo. È situata circa 20 km ad est del centro di Seattle.
Personalmente sto solo aspettando che a breve arriverà l’annuncio che con il nuovo aggiornamento il Windows Phone, il telefono smetta di funzionare. Comparirà il logo “cambia smartphone con un OS di Apple o un Android. Grazie tante Mr. Nadella & CO. per il tue/vostre grandissime capacità. Tutto questo non doveva succedere, perché in fondo il OS Windows Phone funzionava bene (a parte qualche ritocco) e non aveva nulla da invidiare alla concorrenza.
volevo disinstallarle subito, ma non le ho mai avute… vabbè “una fatica in meno” 😉
“Se qualcuno ha la risposta la condivida nei commenti.”
Per ciò che riguarda la piattaforma mobile in fin dei conti la risposta è semplice: Microsoft si è resa conto che competere con Android sarebbe stato di gran lunga più costoso ed incetto nei risultati piuttosto che fatturare GRAZIE ad Android.
In un primo tempo la competizione reale era fra WinPhone ed iOS, prodotti che in fin dei conti si equivalevano e dunque Microsoft aveva buone probabilità di successo nel confronto. Ricordo che qui in Italia ed in Spagna arrivò perfino a SUPERARE iOS nelle vendite, in UK lo superò nel BtB ed in EU 5 la strada del sorpasso sembrava segnata.
A quel punto successero due cose:
– Nadella e Cook trovarono un accordo di fatto che mise fine all’aggressione dei reciproci core business.
– Google iniziò ad investire pesantemente su Android, sia per l’OS in sè che per ciò che concerne il suo software a corredo.
La prima cosa pose termine alla produzione dei telefoni Lumia ed alla dismissione dell’intera divisione.
La seonda, unitamente alla rimodula<ione dei budget dovuta agli oltre 26 miliardi spesi per l'acquisto di Linkedin, pose fine allo sviluppo di Windows 10 Mobile, perchè i costi necessari al recupero del gap formatosi con le ultime versioni di Android non erano compatibili con le risorse disponibili.
Sul lato fisso invece tutto è stato frutto di pura inerzia, cosa possibile in aziende di queste dimensioni.
la tecnologia UWP, la User Interface e la User Experience (e pure lo Store), erano stati concepiti in un quadro organico che doveva tener conto dell'esistenza dei dispositivi dotati di piccolo schermo e risorse di calcolo limitate, per l'appunto i telefoni.
Per fare questo la versione di sistema operativo destinata ai dispositivi maggiori, i Desktop, veniva decurtata di buona parte delle potenzialità permesse dalla piattaforma sottostante (leggi un UWP castrato ed una UI semplicemente ridicola).
Questa situazione ha portato ad un crollo del trend di crescita di Windows 10 successivamente ad un primo periodo di euforia durato fino alla distribuzione dell'Agosto 2016 (AU) e parallelamente ad uno stabilizzarsi di un inamovibile zoccolo duro su Windows 7, sistema operativo che invece utilizza a fondo le risorse delle macchine desktop sia nella UI che nel software basato sul potentissimo .NET Framework in versione full.
Solo nell'ultimo periodo Microsoft ha iniziato una decisa virata, abbandonando il supporto dei piccoli schermi nel software, ma ormai pare essere troppo tardi.
Mi scuso per la lunghezza del post, sono stato il più sintetico possibile.
Quante stronzate hai scritto in un solo post.
Credo neppure una
@yepp Se vuoi evidenziare qualche “stronzata”, dai un contributo utile.
Altrimenti risparmiarci i commenti arroganti.
Ho capito bene? Vada (anche se rode, perché mi piace!) per WP10, alla fine, purtroppo dovrò farmene una ragione! Ma pure Windows 10 rischia di finire allo stesso modo??? E se così fosse (spero di no) cosà si userà sui pc?? ??
Ma forse ho capito male….
@Massy830 Windows 7 o una riedizione di questo sistema operativo
Visto come stanno andando le cose con Windows 10, ripartire da zero facendolo evolvere dall’amatissimo Windows 7 invece che dal fortemente contestato Windows 8 potrebbe non essere una cattiva idea.
@Federico in un futuro dove il touch e la portabilità sono sempre più utilizzate, ritorniamo a Windows 7 con un mouse sempre nella tasca..
No, non necessariamente.
Launcher come Arrow (sempre di Microsoft) dimostrano che gli ambienti Desktop possono essere usati in modo altrettanto proficuo sia con il mouse che con il touch
Ho sempre utilizzato l’app di tgcom24 da almeno due anni se non di più,da quando avevo il 920.Era comoda e mi piaceva proprio tgcom. Oggi mi sono accorto di questo problema ed ho copiato sulla schermata start il link al sito mobile che mi sembra anche più completo permettendoti di aprire i file multimediali che l’app non ha mai fatto. Lo vedo però un pó più lento e spesso si blocca se non fai aggiorna pagina. Non so se é un problema passeggero. Per ora peró vado meglio con il sito.
La mia perplessità su ciò che sta accadendo in questo periodo a Mc è molto grande per un semplice motivo : App che non vengono rinnovare,altre che vengono implementare,altre inserite ex novo ,addirittura aziende di buon nome che presentano smarthphone con w10 . Io resto convinto che w10 con tutte le sue implicazioni e connessioni tra PC,TABLET E SMARTHPHONE non può essere lasciato morire senza provocare danni irreparabili a tutta l’ l’azienda che è conosciuta soprattutto per il pc,i tablet ed i programmi ed il sistema Windows . D’altra parte tutti gli aggiornamenti di questo periodo ,la richiesta si feedback , continuum,la prova con shells etc danno segnali precisi e, per noi affezionati del sistema,sono una iniezione di speranza. Quello che fanno gli sviluppatori è legato solo al loro interesse economico ed un sistema che vende poco ovviamente non provoca interesse.
Nella fattispecie di TGCOM24 dipende anche da noi chiedere che l’app resti dimostrando un interesse a poterla usare direttamente e non solo attraverso il web.
Come diceva il santo Papa Giovanni Paolo II ,” DAMOSE DA FA’ ”
E chi se ne frega, io proseguo per la mia strada!
Aspetta che controllo…..Macché, nemmeno ce l’avevo installata! Che grave perdita, ora mi metto la fascia a lutto!
…. Una figata, io non l’avevo, ho provato ad installarla e ci sono riuscito, solo che quando l’apro mi da picche….
Cmq in se per se non è una grave perdita, se non per il fatto che é l’ennesima conferma che quando la nave affonda i topi….. FUGGONO!!!!
@marco 1020 tra qualche tempo anche io abbandono wp, x ora ho spaccato il display del mio 1020, voi cosa mi consigliate tra iphone 6 plus da 32 gb e Samsung s 7 edge?
@marco 1020 iphone
@marco 1020 io andrei di s7, ma personalmente perché continuo a non digerire la chiusura di iOs
Un OnePlus 3T usato.
@marco 1020 Assolutamente senza nemmeno pensarci: Iphone 6 plus…Ha anche un ottimo visore da 5,5 pollici!
Mi sembra strano per tgcom24…secondo me preparano una universal
Scusatemi, Ma vorrei una delucidazione sull’articolo…laddove si scrive:”piú prospera vita” riferendosi al rinato brand Nokia…a quali dati di mercato si fa riferimento?Grazie
la scritta “vedi qui” (che nella Windowsteca App è sottolineata) è un link… cliccandolo o toccandolo giungerai su Nokioteca Blog dove potrai ottenere la risposta alla tua domanda, ovvero: le vendite pari a “milioni” di unità si riferiscono ai nuovi Nokia 3, 5 e 6 con Android distribuiti in tutto il mondo.
La fonte è Pekka Rantala, il responsabile del Marketing di HMD Global (la casa dei dispositivi Nokia).
@Alessio (oissela) …non fa una “Pekka”! 😉 … In ogni caso non crederei troppo all’oste che vanta il vino della sua cantina!… E ho detto tutto!Saluti.
@Lumia925 Pekka Rantala non é un pagliaccio come Elop. É una persona seria ed umile, stimata da tutti qui in Finlandia, . E non ha mai fatto proclami a vuoto. Terveisiä Suomesta.
@Lumia925 Quotone
Niente applicazioni si fa direttamente da internet forse è questo che vuole Microsoft
La risposta l’ha Nadella, sempre che qualcheduno si degni di fargli le domande giuste. E’ che dopo non arrivano più gli inviti alle festine.
@metacorporeo …certamente, se non lo sa lui, chi se no? Ha detto in un occasione che hanno perso il treno del mobile e che comunque rientrare ora nel mercato consumer non si pu, troppa confidenza e pochissimi margini di profitto. A parte Apple che col mobile da profitti stratosferici, gli unici a guadagnarci sono Huawei e Samsung, ad alcuni se ca bene vanno in pareggio, molti produttori lavorano in perdita, producono giusto per sostenere il brand davanti ai propri clienti, ma producono anche altre cose. Di più non sappiamo.
@Vito. scusate, mi correggo: “troppa concorrenza e pochi margini di profitto”.
Comunque, complimenti ad HMD, per chi vuole un Android in questo momento i Nokia secondo me hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo. Per come sono fatti e per gli aggiornamenti tempestivi del SO.
Una risposta alla debacle di Wmobile non c’è l’ho. Presumo, come dice Belfiore, che c’erano parecchie difficoltà ad implementare Windows (nato x86) sui soc Arm. Situazione che si è aggravata con W10mobile, tutti i produttori hanno avuto problemi di una certa gravità, ed forse è per questo che W10mobile non è stato spinto in pubblicità nemmeno da HP, Lenovo, Acer o Alcatel. Zero assoluto. La figuraccia di HP (stop delle vendite dopo due giorni e ben 6 aggiornamenti del firmware per risolvere i problemi) per confermano quanto afferma Belfiore. La salvezza poteva arrivare dai nuovi processori Intel per il mobile. Stop di Intel e blocco del Surface phone. Ho la sensazione che di continuare con gli Snapdragon sul mobile MS non ne voglia sapere. Magari aspetta Intel o un miracolo di Amd, che però non sembra in grado di farlo.
Già, davvero complimenti. Considerando che sono sempre pochi i produttori stock, che i pixel qua non sono mai arrivati e l’ultimo nexus risale a quasi 2 anni fa (LG NEXUS 5X) anche se è aggiornato ad Android 8 ed ha visto ben 3 major update (6,7,8), i Nokia HMD sono la risposta perfetta a queste mancanze, belli, di buona fattura ad un prezzo più che ragionevole a breve verranno aggiornati ad Android 8. Penso che per Natale cambierò il sopracitato 5X con il “Nokiotto” che probabilmente sarà anche leggermente calato di prezzo e sicuramente aggiornato ad Android 8.
Queste app erano già state abbandonate anni fa, per cui la loro morte non deve essere presa come segnale della fine di W10M. W10M è tutt’altro che morto, viene continuamente aggiornato
@yepp ironico….spero
12 settembre prossimo aggiornamento cumulativo per W10M. Ti pare ironia questa?
@yepp Come no. Anche mio nonno morto nel 58 ogni tanto viene riesumato, cambiandogli bara.
@yepp una bella pulizia di applicazioni inutili dallo store, è cosa buona e giusta!
La risposta alla domanda di Alessio la può dare solo Nadella. Sicuramente io non critico il suo operato anche perché sono in una posizione in cui mi è molto difficile farlo. Sono responsabile delle vendite dell’azienda in cui lavoro e mi è capitato spesso di dover prendere decisioni incomprensibili per altri ma la mia testa in quel momento per il bene dell’azienda mi diceva di fare così. Non oso pensare essere ceo di un colosso come Microsoft. Anche se non lo critico, rimane comunque il grandissimo dispiacere per come ha deciso di far andare le cose. Infatti in azienda abbiamo smartphone Android ma tablet surface. Se ci fossero stati smartphone con Windows, probabilmente avremmo preso quelli per avere tutto l’ecosistema Windows.
Nulla di cui lamentarsi. Lo sanno tutti che gli utenti Lumia usano solo Edge (da qui il nuovo nome dell’os “Edge Mobile”), e gioiscono per ogni app rimossa dallo store (a tal proposito sarà motivo di festa quando anche WhatsApp e Telegram scompariranno).
Nello specifico e personalmente, non mi straccio le vesti per queste applicazioni, però è innegabile che queste nuove dismissioni rafforzino l’aria di smobilitazione.
Rafforzare l’aria di smobilitazione? E quale? Quella che si partì agli inizi dello scorso anno, e che portò lo share WM a meno del 1%?
Mi sa che sei arrivato tardi. Ora della smobilitazione sono rimasti solo i reperti.
Scusate, sono uno che non ci capisce niente. Devo cambiare sto Nokia 735/W10 oppure no?
@Calogera Vinagra. …ce l’ho anch’io, ottimo telefono. Dipende da come ti va con W10 e se hai tutte le app che ti servono. Per me va ancora bene. Dovesse “partire” la batteria, si trova in rete a pochi euro.
Anch’io lo trovo un ottimo telefono. Però non ci sono app! Non parlo delle app per ragazzini, mancano quelle importanti! Penso ad es a DLink Lite… Devo passare ad iPhone?
@Calogera Vinagra. mah, a volte cercando nello store di trovano alternative interessanti, ma se proprio non ci sono nemmeno quelle e il 735 non ti da più un esperienza d’uso soddisfacente per le tue esigenze, dire iPhone se te lo puoi permettere, dico questo perché costano e molte app sono a pagamento. Se invece vuoi risparmiare sul terminale e sulle app, puoi “rischiare” un Android. Secondo me, però, da preferire solo quelli che assicurano aggiornamenti tempestivi, di versione e di sicurezza. Sostanzialmente i Nexus (si trovano ancora, li progettava Google a titolo sperimentale e dono sempre aggiornati velocemente) oppure Nokia o Lenovo (i nuovi Moto), aziende che hanno deciso di montare Android stock senza personalizzazioni per velocizzare gli aggiornamenti. Android, per me, oltre i 250€ sono soldi buttati per lo scarso livello di sicurezza che offre, sconsigliato a chi con lo Smartphone fa operazioni “sensibili”, ad es gestione del c/c, pagamenti e altre operazioni dispositive. I dati della carta di credito o di debito li non sono al sicuro.
Per impieghi professionali sono preferibili i Samsung perchè hanno Knox
Mamma mia,mene farò una santa ragione…..
@animanera,me ne farò una santa ragione 🙂
Secondo me si tratta anche di boicottamento
Peccato la usavo … Da browser non mi trovo.
Chi sviluppa APP con Xamarin ha in automatico APP in Android, OS, Windows phone.