Questo pomeriggio, nell’annunciare la disponibilità in più colori del nuovo Surface Laptop in 20 nuovi mercati (l’Italia è esclusa), Microsoft ha fatto sapere di aver prorogato al 31 marzo 2018 l’upgrade gratuito da Windows 10 S a Windows 10 Pro per il mercato USA. Inizialmente il termine era stato fissato al 31 dicembre 2017.
Il Senior Product Marketing Manager della divisione Surface di Microsoft, Raphael Aquino Jose, in questo post pubblicato sul blog ufficiale di Windows spiega che questa proroga è stata decisa per offrire maggiore flessibilità ai propri clienti e per permettere loro di avere più tempo per valutare il passaggio a Windows 10 Pro che, com’è noto, a differenza di Windows 10 S consente l’installazione di software desktop Win32 (per intenderci tutti quei programmi che non sono presenti nel Windows Store e, forse, mai lo saranno).
Le malelingue sostengono invece che questa decisione sia stata presa perchè Windows 10 S ancora non è pronto per essere accettato dai consumatori, soprattutto se si considera l’assenza nel Windows Store di svariati software desktop, a partire dai browser web della concorrenza che, a confronto di Microsoft Edge, offrono una maggiore versatilità, un numero più elevato di estensioni e la sincronizzazione di password, preferiti e cronologia su tablet e smartphone Android e iOS (il 99% del mercato). Chi acquista un laptop, soprattutto spendendo diverse centinaia di Euro, lo fa perché vuole o necessità tutta la libertà di installarci ciò che vuole mentre con Windows 10 S sarebbe limitato e costretto ad installare solo le app presenti sul Windows Store.
Nel ricordarvi che potete acquistare il Surface Laptop sul Micosodft Store a partire da 1.169 Euro (nella sola colorazione Platino), vi chiediamo di farci sapere nei commenti qual è la vostra opinione su questa storia.
Sembra un test di MS, una riedizione d RT, ma non si capisce a che fine. Forse far conoscere software e servizi MS, oppure testare la tenuta dello store o la risposta di studenti e insegnanti all’offerta di un pc sicuro, per vedere quanti preferirebbero tenerselo così senza aggiornare. Può darsi che in futuro vogliano inibire l’installazione di software win32 e applicativi se non scaricati dallo store. Che l’utenza non sia pronta per Win10s è vero, più che altro sembra un esperimento da cui trarre indicazioni.
certo… un esperimento a partire da 1169 Euro, bello!
@Alessio (oissela). …no, un esperimento a partire da 189 dollari, se ricordo il tuo stesso post del 2 maggio. La differenza con questo Laptop è che qui l’aggiornamento è gratuito (si fa per dire, con quel che costa… è già incluso nel prezzo!)
ma questi non vogliono capire che steve Jobs era un genio,bill Gates pure ma loro sono solo fuffa ,vogliono fare qualcosa sula falsariga di apple ma che immancabilmente farà la stessa fine di RT con la sola differenza che ad apple i miliardi di dollari sono entrati mentre con la ricetta microsoft S I MILIARDI vanno persi