![Microsoft elenca le limitazioni dei PC Windows 10 basati su architettura ARM prossimi al lancio [Aggiornato]](https://www.windowsteca.net/wp-content/uploads/2017/12/The_Always_Connected_PC_Powered_By_Qualcomm_Snapdragon.0-730x430.jpg "Microsoft elenca le limitazioni dei PC Windows 10 basati su architettura ARM prossimi al lancio [Aggiornato]")
Windows 10 on ARM
Attenzione: questo articolo è stato aggiornato, vedi nota finale.
Con un documento ufficiale pubblicato sul proprio sito web, Microsoft rende note le limitazioni dei PC Windows 10 con processori ARM prossimi al lancio sul mercato. Le limitazioni non sono così tanto gravi ma per alcuni utenti potrebbero risultare invalidanti e inammissibili per un computer. Vediamo, in sintesi, quali sono:
- Driver. I PC Windows 10 basati su architettura ARM supporteranno solamente i driver creati per la piattaforma ARM64 pertanto la gran parte delle periferiche esterne finora commercializzate, tra cui le stampanti, potrebbero non funzionare se il produttore non fornirà driver dedicati (“While ARM OS has the capabilities to emulate x86 user-mode apps, drivers implemented for other architectures (such as x64 or x86) are not currently emulated and thus not supported on this platform“).
- App x64. Questa tipologia di applicazioni non può essere avviata su Windows 10 on ARM in quanto la “emulazione x64 apps” non è supportata.
- OpenGL. I giochi che necessitano dell’accelerazione hardware OpenGL per essere avviati non funzioneranno mentre quelli che sfruttano sistemi “anti-cheat” non saranno supportati.
- Applicazioni. Le app che personalizzano l’esperienza d’uso di Windows, tra cui quelle basate su tecnologie assistive per le persone inabili e quelle per lo storage di file su cloud, potrebbero non funzionare correttamente.
- Mobile. Le applicazioni progettate per i dispositivi mobili (in gran parte dotati di processore ARM) sui PC con Windows 10 on ARM potrebbero non funzionare correttamente. Se non appositamente ottimizzate dagli sviluppatori, tali app si comporteranno come se il dispositivo in uso fosse uno smartphone o un tablet pertanto potrebbero apparire con un errato orientamento e con una interfaccia inappropriata, e in alcuni casi potrebbero anche non avviarsi (se sono basate sulle mobile-only API).
- Hyper-V. La piattaforma Windows Hypervisor non è supportata su ARM pertanto l’avvio di macchine virtuali attraverso Hyper-V non funzionerà.
Cosa pensate di queste limitazioni di PC Windows 10 on ARM? Dite la vostra nei commenti.
Aggiornamento (del 19 febbraio): Microsoft ha rimosso la pagina con il suddetto elenco e l’ha sostituita con un altra pagina contenente altre informazioni. Alcune limitazioni di cui vi abbiamo parlato, tra cui quelle relative a Hyper-V, sono sparite mentre altre sono state dettagliate per spiegare meglio agli sviluppatori come procedere per ottimizzare i propri prodotti software e renderli compatibili con Windows 10 on ARM.
Quindi saranno dei tablet?
@Wilmer una persona che ha un cuore artificiale, lo paragoneresti ad un frigorifero?
@Wilmer io ho avuto l’ idea di acquistare un vecchio pc\tablet asus trasformer x86 cosi non dovrò fare questi assurdi compromessi con gli ARM.e quando farà i capricci ci metterò fino a quando funzionerà
** ci metterò Linux.. Ovviamente
il surface è un tablet … ma che affermazione del piffero è????
@Kolkatzo per me non lo è dato che non ci sono app come su google. Chiamiamolo dispositivo alternativo per chi non ha grandi pretese
@Baz io lo uso come un normale pc sia lil surface book sia il surface pro.
Meno male che questa volta hanno avvisato prima che sono i soliti dispositivi inutili con limitazioni
Mi sa che sarà un altro fallimento!! Purtroppo
… C’è ancora tanta strada fare per gli ARM!
@Pietro. …a quanto pare si. Non mi sento di dire “buona la prima” con tutte queste limitazioni. Quanto meno, dopo oltre un anno di lavoro (WoA è in ritardo…) mi sarei aspettato piena compatibilità con tutte le UWP e le app scritte per WP 8 e W10m a 32 bit, senza necessità di metterci mano. A me sembra che Windows e i processori CISC Intel/Amd siano indissolubilmente legati “finché morte non li separi”. Dell la pensa così e non ha aderito al progetto, gli “always connected” li farà con i nuovi processori Intel a 10nm, convinti come sono che la batteria dura anche di più rispetto a un uso dei pc con WoA praticamente solo con software x86 in emulazione (energivora…), visto che a parte poche app, il software Windows per Arm a 64 bit praticamente non esiste. Surface Phone? Se proprio deve uscire, non avrei dubbi: Processore Spreadtrum Sc 9861 (octacore x86 a 64 bit su base Intel Atom) che garantisce piena compatibilità con il Windows x pc, ovviamente in versione S (solo app). Integrare la scalabilità di Andromeda, la Cshell e continuum 2.0 e il gioco è fatto. Arm è una strada impervia…
A furia di dare “fregature” nessuno vorrà più dispositivi con windows… Ci sono cascato prima con win 7.5 Nokia 900, adesso con Lumia 950 ottimo telefono penalizzato da una continua moria di app.. Speriamo che cerchino di cercare gli utenti almeno di arm… Altrimenti Ubuntu.
La vedo dura…. Non girano le app in Silverlight x WP 8.1, non girano le app x86, programmi trasformati in app con Centennial, non girano tutte le UWP, ma solo quelle scritte con l’ultima versione di Visual Studio (che probabilmente non girano su W10m… fermo a Feature 2) problemi anche per le UWP “adattate a W10m a 32 bit e problemi anche per i programmi .exe x86 perché girano in emulazione (come e anche normale quando si usano emulatori, qualche problema c’è sempre.. ). Fuori gioco ance i programmi x64, perché Amd un “emulatore” non lo ha mai sviluppato (quello x86 che utilizza MS è di Intel, che ha già gli avvocati pronti…). Per i driver era scontato che non funzionassero WoA è di fatto un nuovo SO. Ora capisco perché Dell non ha aderito…. già sono in difficoltà economiche, non possono permettersi di buttare soldi in esperimenti dal dubbio (ma molto dubbio….) risultato!
E ma come sei pessimista e disfattista…… ti ricordano qualcosa questi aggettivi??
@Alessio (oissela). ciao Alessio. Sono aggettivi che contro di te non ho mai usato… li ho letti semmai in altri commenti…. c’è chi ha esagerato, obiettivamente. Con me solo accese discussioni, per quanto mi ricordi. Va bè, ma visto che l’oggetto del post e Windows on Arm, nato “ufficialmente” per pc portatili e convertibili, per caso sei più ottimista di me su questa operazione?
Ti riporto le parti di alcuni tuoi vecchi commenti:
– Emerge un particolare che contraddice le solite valutazioni “luttuose” di Alessio. Quest’estate Google ha aumentato da 1 a 3 miliardi di dollari il “compenso” girato ad Apple per restare motore di ricerca predefinito lato browser su iPhone e iPad….
Link: https://www.windowsteca.net/2017/09/bing-non-piu-motore-ricerca-predefinito-alla-base-siri-della-funzione-spotlight-macos/#comment-491798
– @gilberto6666. …mah, Alessio ci mette del suo, per lui Wmobile è irrimediabilmente perduto e lo dice in tutte le salse….
Link https://www.windowsteca.net/2017/09/rumor-la-vendita-hp-elite-x3-cessera-prossimo-mese-novembre/#comment-491713
– @Alessio (oissela). …di app ne chiudono tante, anche su Android. Ci sono sviluppatori che hanno abbandonato Android e ira sviluppano solo per iOS, che è più redditizio. Notizia da “Windowstecacina”, se ti leggono anche in Cina. Vedi cosa ce ne può fregare di un app che in Italia non usa quasi nessuno. Ma ogni occasione è buona per intonare il “de profundis” a Wmobile… mah!
Link https://www.windowsteca.net/2017/09/team-wechat-annuncia-la-fine-del-supporto-windows-phone-un-messaggio-nellapp/#comment-491578
– @yepp. …strano. Un altro blog sconfortato (forse più di questo) aveva scritto che il Trekstor non sarebbe stato commercializzato, solo un prototipo da far conoscere alle aziende. Comunque, siamo in OT. Non è notizia che possiamo sperare di vedere su un post, specie qui (Windowsnomobileteca), ma forse nemmeno su altri blog.
Link https://www.windowsteca.net/2017/09/whatsapp-versione-stabile-gli-smartphone-windows-si-aggiorna/#comment-491078
potrei continuare ancora a riportare altri tuoi vecchi commenti ma mi fermo qui perchè ho altro da fare… Magari non mi avrai dato esplicitamente del pessimista e del disfattista ma hai sempre appoggiato chi mi appellava in questo modo ogni volta che mi permettevo di criticare le strategie sul mobile di Microsoft…
@Alessio (oissela). …beh, come vedi “pessimista” e “disfattista” nei miei commenti non ci sono… aggettivi che hanno usato altri. Critiche al tono dei tuoi post? Ce ne sono tante, non capisco perché accanirsi con le mie quando ce ne sono di più feroci. Ad ogni modo, le strategie sul mobile di Nadella le ho sempre criticate anch’io, in primis il fatto che ha investito poco e male per il suo sviluppo. Non sto a linkare nulla, ovviamente. Quello che non condivido tuttora, parere personale ovviamente, e il tentativo di “incensare” Android con SO alternativo a Wmobile (mi sarei aspettato più attenzione verso iOS se proprio si deve consigliare un cambio…. validi) e il considerare l’esperienza di Windows sul mobile irrimediabilmente perduta, (e per me non lo è, specie se MS cambia CEO…) con una certa “intolleranza” verso quelli che vogliono continuare a usarlo. Questo traspare dai tuoi post, purtroppo, non una semplice critica verso MS e Nadella, ma verso i “trogloditi” che ancora usano un SO dell’età della pietra e non si adeguano alla “massa” che usa terminali avanzatissimi, privandosi di chiusa quale esperienza d’uso. Spiacente, voglio restare uomo delle caverne con la mia clava e ho una particolare predilezione per le cause perse…. Sarò pure libero di così…. i no?
@Vito. …errata corrige (la fretta….) “privandosi di chissà quale esperienza d’uso” .. “Sarò pure libero di pensarla così…. o no?”
@Vito trovo poco professionale che un redattore si accanisca così con un utente….è vero invece il contrario, un redattore deve accettare tutte le critiche, sia negative che positive, tranne nel caso in cui siano diffamatorie ovviamente (e allora ci sta anche una bella querela). Chi scrive gli articoli deve mettere in conto che ci saranno sempre persone a favore e contro, altrimenti dovrebbe cambiare mestiere se questa è la reazione
Una riflessione… visto che attualmente di tutte le app presenti nello store sui WoA ne funzionano senza modifiche forse nemmeno il 10%….. che SO monterebbe l’ipotetico 3 in 1 o Surface Phone o come si chiamerà? WoA a questo punto non credo, nemmeno in versione S, gli sviluppatori col cavolo che vanno a modificare le app solo perché esce un costoso phablet di nicchia…. Con W10mobile funzionerebbero 2/3 o forse più delle app dello store, ma significherebbe continuare a 32 bit… e non si se ha senso. Se invece scelgono un processore x86/64 come i Surface, buona parte delle app funzionerebbe senza modifiche (quelle per pc e tutte le Uwp)… da convertire solo quelle in Silverlight, ma il tool di conversione c’è. A questo punto mi spiego perché il “dispositivo mobile definitivo” non è ancora uscito… non sanno che pesci pigliare. L’hardware è pronto da un pezzo, il SO non si sa…
io dico che le app su win 10 pc ( o surface ) non servono a una minkia fritta.
Ma chi cazzo le scarica?? a cosa cazzo servono quando ho un sistema completo e posso installarci un vero e proprio programma?
Io continuo a non capirlo.
Boh???
@Kolkatzo. Hai ben detto!! e sono d’accordo con te
@mauro. …e infatti avete ragione. Lo store nasce con Windows 8 con l’idea di introdurre in Windows il concetto di app in luogo dei programmi classici. Già il primo Surface e il Lumia 2520 con Windows RT “forzavano” l’esperienza d’uso verso le app, tranne poi fare i conti con uno store “povero” che ha comportato l’abbandono del SO. Comunque, se si ripartisse con dispositivi mobili le app sarebbero più utilizzate, in mobilità è un’altra storia… In questo momento però MS non ha una soluzione per farle girate tutte su un dispositivo mobile, qualunque soluzione hardware adottano se ne perde un pezzo consistente. Problema non da poco, non hanno milioni di app come Android o iOS…
A cosa servono le milioni di app di Android e iOS???
Se MS non ha il mobile si fa a meno anche delle app.
@Kolkatzo. …giusta osservazione. Specie su Android buona parte è spazzatura e app inutili. Però è anche vero che su Wmobile che ne ha molte meno (e per di più parecchie non più aggiornate o con meno funzionalità rispetto alle omologhe Android o iOS) spesso per avere un servizio hai una sola app (finché dura è fortuna….), su altri SO ne hai quattro o cinque. Dismessa quella sola app il servizio non c’è più… Al di là dell’utilizzo che possiamo farne o non farne io e te, se si vuole rilanciate il mobile quello cerca la gente, app, e un offerta decente MS deve pur darla nello store, diversamente il “Surface Phone” o come si chiamerà diventa un flop.
@Kolkatzo al momento poco ma se pian piano inizia a svilupparsi la cultura delle app dallo store verrebbe chiaramente migliorata la sicurezza (virus quasi del tutto impossibili da scaricare), il processo di aggiornamento sarebbe molto più semplice visto che tutte le app farebbero riferimento allo store, non verrebbero scaricate le app accessorie o quelle a scopo pubblicitario, non si andrebbero ad attivare processi spesso inutili e dannosi. Oltre ovviamente a semplificare anche i procedi di installazione, interamente gestiti dallo store. Beh di vantaggi ce ne sarebbero parecchi
Menomale, qui tra dispositivi vari che si atteggiano a PC, e GeForce Now, i veri PC consumer di un certo livello, rischiano di scomparire, o diventare molto costosi.
Domanda:c’è qualche cosa a questo punto che tale dispositivo sappia fare? Questo no, quest’altro no…..boh?
@chatman. Secondo me la risposta è questa: il pc deve funzionare da pc nel senso, come dice Kolkatzo si scarica il programma interessato si naviga normalmente e via via di seguito il famoso cellulare ” io lo chiamo ancora così 🙂 ” fa da telefono, il resto di queste cazzose di applicazioni per me possono anche non esistere, come avete detto migliaia di queste sono vera spazzatura 🙂 i dispositivi che abbiamo cerchiamo di farli funzionare alla loro maniera e non perché ci sono ste benedette app.
@mauro. Continuando il commento ho dimenticato di dire che quando hai già quelle integrate nei dispositivi bastano e avanzano.
@chatman. …teoricamente può fare di tutto, a patto che sviluppatori e software house mettano mano a programmi ed app per “adattarli” a WoA. MS preferirebbe che il tutto venga convertito in app a 64 bit per Arm, in modo da fare a meno col tempo anche dell’emulatore x86. Office e altri software di MS ce li troveremo sicuramente cime app per WoA, il resto in una prima fase e fino a quando non ci saranno volumi di vendita significativi saranno solo programmi x86 a 32 bit (ritorno … al passato!) in emulazione. Attenzione perché secondo Dell (che non ha aderito…) emulazione potrebbe avere un impatto negativo sull’autonomia della batteria, quindi tutte quelle ore di autonomia sbandierate potrebbero essere solo un sogno…. almeno fino a quando il software scritto nativamente per WinArm a 64 bit prenderà piede…. se lo prenderà! Comunque, ai test dei primi modelli l’ardua sentenza…
Secondo me, i processori ARM potrebbero diventare una valida alternativa, ma non lo sono ora. Il lavoro al software dovrebbe essere colossale per renderlo quanto più simile ad un utilizzo con i chipset ad esempio Intel che sono molto esosi ma hanno poche limitazioni ormai =)