Alcuni giorni fa, in questo articolo, vi abbiamo riportato le impressioni non positive di Dan Seifert di TheVerge.com sul nuovo Asus NovaGo con processore Qualcomm Snapdragon 835 e modem LTE integrato e sull’esperienza d’uso che offre con vari software e app.
Oggi vi proponiamo 3 video pubblicati da Qualcomm che, al contrario, mettono in evidenza le peculiarità degli “Always Connected PC” con processore ARM che li differenziano e li rendono più appetibili rispetto ai PC laptop “tradizionali” con processore Intel:
- temperature sempre basse (anche con carichi di lavoro elevato)
- lunga durata della batteria
- ripresa dalla modalità “sospensione” molto più rapida
I tre video arrivano giusto a poche ore di distanza dalla pubblicazione di altre recensioni non positive sui suddetti dispositivi, forse per arginare un po’ le critiche che stanno dilagando sul web. Già, perchè oltre a quella di TheVerge ora ci sono anche le revisioni di altri autorevoli blog e siti specializzati, e tutti sono concordi nel dire che le prestazioni garantite, soprattutto con i software Win32, sono deludenti o quanto meno non paragonabili a quelle dei PC con processore Intel. C’è inoltre la questione dei software a 64 bit che sui laptop “tradizionali” girano egregiamente mentre su questa nuova tipologia di computer, al momento, nemmeno possono essere installati.
Insomma, Qualcomm difende a spada tratta la propria architettura hardware (e non poteva essere altrimenti) e ne esalta addirittura le caratteristiche sostenendo che l’acquisto degli Always Connected PC con processore ARM sia una valida alternativa a quello che attualmente il mercato offre. Dall’altra parte ci sono gli utenti e gli esperti del settore che, dopo aver testato i dispositivi, li bocciano o ne consigliano l’acquisto solo a chi fa un uso blando e superficiale di Windows sebbene il costo, a partire da 700 Dollari, non valga la candela.
E voi che ci leggete da che parte state? Dite la vostra nei commenti. Di seguito i 3 video di Qualcomm.
Le architetture x86 e AMD64 sono vecchie, obsolete e con problemi che vengono scoperti ogni anno, come dinostrano gli ultimi bug quale spectre insidiati addirittura nell’architettura fisica del sistema.
Ciò nonostante, vantano una quantità di software ottimizzato per essa e soprattutto un’esperienza possiamo dire ventennale che permette di renderla sempre migliore nell’elaborazione dai dati e nell’utilizzo che tutti gli utenti fanno.
Sarà dura a morire la signora, e per ora meglio così!
È noto a tutti che i malware puntano ai più diffusi, gli arm sono tornati ad essere prodotti perché consumano poca batteria elemento essenziale per il mobile, molto meno essenziale per un dispositivo da tavolo votato alla produttività con capacità di calcolo di tutto rispetto, il fatto di riavviarsi in 3 secondi invece 5 può essere utile per un tablet ma è ininfluente per un notebook, così come sono se ne venderanno pochini sicuramente le prossime uscite di processori arm saranno sempre più potenti ma ricordiamoci che Intel ha ridotto i consumi del 30% con l’ottava generazione e non credo che si fermerà li… Bene comunque l’idea di microsoft di ottimizzare il suo software per tutte le piattaforme… Ci vorrà ancora un po’!
Dovessi comprare un tablet prenderei un Android. Invece ho scelto una via di mezzo ( Asus transformer) che è comoda per installare qualsiasi software win32\64, però purtroppo per installare Linux non è ideale per nulla.. Non si può avete tutto purtroppo
Se scrivi “facendo credere” abbastanza poco implicitamente stai dicendo che stanno solo aspettando il pollo che abbocca!… Se vuoi essere un po’ più imparziale da bravo”giornalista”, ti consiglio di scrivere “sostenendo”! Saluti
Obiezione accolta, l’articolo è stato rettificato. 😉
Gli arm hanno pregi e difetti, ma secondo me, non sono pronti per sostituire i pc =)
@Jackob. …concordo, quando il gioco si fa duro (game e software pesanti) i Risc (come gli Arm), che hanno un’architettura più semplice non reggono il confronto, e questo fu il motivo principale per cui Apple abbandono i Risc dei primi Mac per passare agli Intel. Credo però che l’accordo tra MS e Qualcomm sia di più ampia portata, al punto che i pc portatili sembrano un aspetto secondario. Si cercherà di portare gli Arm sui server, dove il problema dei consumi sta diventando rilevante per via dei cambiamenti climatici che comportano più problemi per il raffreddamento. A meno che Intel o Amd trovino una soluzione, cosa obiettivamente difficile per i processori Cisc. Comunque ora MS dispone di versioni complete di Windows a 64 bit per Arm e Intel/Amd. Dovesse riprovarci sul mobile, come si dice con un phablet “3 in 1”, può scegliere a quale architettura hardware affidarsi. Che sia Arm non lo darei per scontato….
BREAKING NEWS – RILASCIATA RS4 PER HOLOLENS CHE ERA FERMO A RS1
E’ stata rilasciata la build 17123 per HoloLens che era fermo ad Anniversary Update (RS1).
Questo vuol dire che W10M potrebbe anche lui ricevere un aggiornamento a RS4, come avvenuto per HoloLens!
=> Lunga vita a W10M?
@yepp. …passi per Hololens che vedrà alla luce una nuova versione migliorata del prodotto, ma W10m? Gli Smartphone ancora in commercio sono ormai scorte di magazzino di modelli fuori produzione. A meno che….