Il comune di Roma ha completato la migrazione da Office a LibreOffice nelle circa 14.000 postazioni client utilizzate dai dipendenti di Roma Capitale. Annunciata nel mese di ottobre 2016, questa migrazione è stata decisa dall’attuale amministrazione capeggiata da Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle per ridurre le spese ma anche per promuovere l’utilizzo di software libero e open source e “porre fine all’oligarchia esistente nel settore”.
“La nostra scelta di adottare software libero risponde alla ferma volontà di porre fine all’oligarchia esistente nel settore. Pur nella consapevolezza che la transizione richiede tempo e gradualità, intendiamo segnare un deciso cambio di paradigma adottando soluzioni libere, aperte e volte a favorire un reale confronto concorrenziale tra gli operatori”.
Secondo quando dichiarato circa un anno fa dall’assessora Flavia Marzano, “circa un terzo della spesa informatica sostenuta da Roma Capitale viene distribuita tra soli sei fornitori, alcuni dei quali operanti all’interno dell’Amministrazione da oltre tre decenni”. Questo cambiamento, dunque, è anche finalizzato alla cessione di contratti onerosi e di lunghissima durata stipulati dalle precedenti amministrazioni che, come si è visto in questi ultimi anni, non hanno sempre operato in modo limpido, onesto e in favore dei cittadini.
Intanto, dal team della “The Document Foundation” ci giunge notizia della volontà di pubblicare LibreOffice sul Microsoft Store in via ufficiale (la pubblicazione di cui vi avevamo parlato in questo articolo di qualche giorno fa non è opera loro).
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i dipendenti che lo usano tutti i giorni (così per curiosità, senza polemica).
@skravasso Condivido la tua curiosità.. ?
Installando LibreOffice sul vostro PC potrete avere la risposta dalla vostra esperienza d’uso, senza scomodare i dipendenti del comune di Roma. Io vi posso dire che per l’utilizzo delle funzioni di base, i software per la produttività open source (come lo è anche OpenOffice) vanno più che bene, soprattutto si sei pensa che sono pure gratis!
Lo so che anch’io potrei fare la prova… purtroppo io Office (o affini) non lo uso praticamente mai, quindi ho un’esperienza molto limitata. Per quello mi piacerebbe conoscere, da chi invece lo usa in quell’ambito tutti i giorni, cosa ne pensa.
Io ho acquistato la licenza di Office 2016 pro a sole 9.90 euro. Non mi sembra una spesa pazza considerato che non ha scadenze e che costa molto di più l’assistenza tecnica per ogni singolo problema di incompatibilità che Open Office presenta con i documenti Microsoft (al comune di Roma se ne vedranno delle belle)
Non confondere la licensa consumer presa a quattro soldi con una licenza aziendale.
Bene bene bene!
Spero che rilasceranno al più presto l’app ufficiale nello store.
Penso sia una scelta sbagliata in termini di produttività
Questa é una città ormai inabissata,senza speranza alcuna , e ci vivo ormai da 12 anni e ne ho 33 , spazzatura ovunque , tenuta malissimo, amministrata in modo indecente e questa pensa a ste cose ,dovrebbe avere solo il coraggio di dimettersi
Lo sfacelo di Roma è dovuto a decenni di malgoverno e ruberie varie (e dalla connivenza dei cittadini romani tutti!) e non di certo della nuova amministrazione. Ridurre e ottimizzare i costi della macchina amministrativa fa parte anche del “buon governo” e della gestione del bene comune (i soldi delle tue tasse, se le paghi, è meglio spenderli in opere e servizi più importanti per la collettività che in software a pagamento che, come in questo caso, possono essere tranquillamente sostituiti da software libero e gratuito).
@Alessio (oissela)mi spiace contraddirti ma sull’argomenti “Roms” può parlare solo chi ha Roma ci vive , non c’é stato sindaco peggiore di lei, io l’ho anche votata ,per cui so di cosa parlo, non si può sempre dare la colpa ai predecessori, questa città non é mai stata amministrata cosí male neanche dai peggiori sindaci di prima ,spiace dirlo ma é cosí,bisogna guardare in faccia la realtà , é un’inetta, sono una banda di inetti, in due anni non hanno fatto nulla ,persino i bandi sulla pulizia delle fontane (c’é attualmente la mucillagine nelle fontane di Roma..) , hanno cambiato mille assessori, mille se ne sono andati, sono vergognosi, non potano le piante ,persino gente come Alemanno arrivava a capire cose elementari, inutile difendere questa amministrazione é indifendibile ,due romani su 3 li hanno votati e ora sono pentiti.
certo che se scrivi ” ha Roma” e poi ti lamenti di come va la tua città…Gli analfabeti non dovrebbero avere diritto di voto.
Vediamo tra quanto tempo si pentiranno della scelta. Nulla da dire contro Libre Office, ma ci sono funzionalità per il quale non ha piena compatibilità (macro per esempio) o non funziona affatto (non ha un client di posta che sopporti Exchange)
@skywalkersenior …fosse solo questo! I problemi ci sono pure con la semplice conversione di file .doc/docx, .xls/xlsx e ppt/pptx. Sballa l’impaginazione e quando succede non puoi perdere tempo a riformattare testo, immagini e tabulazioni, specie se si tratta di file corposi. Sono software nati per offrire una alternativa gratuita a chi non ha molte pretese. Io a casa uso OpenOffice da anni, fin lì nessun problema. In Ufficio LibreOffice me lo sono ritrovato installato nuovi pc che ci hanno fornito al posto di Office…. apriti cielo. Ho dovuto riattivare la vecchia postazione ancora funzionante con Xp e Office perché a volte proprio non posso perdere tempo dietro a LibreOffice. Il mondo purtroppo gira con i formati file di MS….
Concordo con Vito, chi dovrà gestire documenti semplici non avrà problemi, ma chi dovrà aprire documenti complessi con formattazioni varie come ad esempio, delle specifiche tecniche, delle istruzioni operative, procedure varie ecc. avrà le sue belle gatte da pelare!
MS Office è una spanna sopra la concorrenza. Il risparmio conseguito è come quello di “zia Calzetta”: risparmi 10 (costi software) per spendere 100 (minore produttività).
Sono di Roma, lo metto come premessa…
Trovo incredibile questa scelta che è una scelta un pò cieca e lo sappiamo tutti senza bisogno di spiegare il perché!
Se questo è il modo con cui la giunta Raggi ha risparmiato in altri settori allora si capisce bene cosa ci aspetta cioè un altra giunta che dovrà rimettere mano un pò a tutto, cosa che stanno facendo in alcune Circoscrizioni.
Ho votato M5S ma questo che accade qui a Roma è veramente da impreparati e goffi.
In 2 anni non sono riusciti a fare un bando per i giardinieri per non parlare di altro…
Ci mancava LibreOffice…
Ricordatevi: cambiano i Sindaci ed amministratori ma dipendenti e funzionari rimangono. Se non lavoravano prima non lavorano nemmeno ora e non li puoi mandare via.
Mia figlia lo usa a scuola