Ieri, al Tech Summit 2018, Qualcomm ha svelato il suo nuovo System On Chip dedicato ai PC Always Connected di nuova generazione. Si chiama Qualcomm Snapdragon 8cx e promette “prestazioni estreme”, consumi energetici ridotti e connessioni super veloci.
Come il nuovissimo Qualcomm Snapdragon 855, progettato per gli smartphone e i dispositivi mobili di piccole dimensioni, Qualcomm Snapdragon 8cx è stato costruito con un processo a 7 nanometri: un primato assoluto nel mondo dei computer. A supporto della CPU, Kryo 495 octa-core da 2,13 Ghz a 64 bit, ci sarà la GPU Adreno 680, il modem Snapdragon X24, l’ISP Qualcomm Spectra 390 di supporto alla cattura delle immagini in 4K HDR a 30 fps e il DSP Hexagon 685 dedicato all’Intelligenza Artificiale.
Il processore octa-core Kryo 495, dichiara Qualcomm, garantirà prestazioni premium anche nelle attività di multitasking e una memoria cache a disposizione del sistema fino a 10 MB. La GPU Adreno 680, invece, offrirà prestazioni 2 volte superiori rispetto alla generazione precedente (senza troppo pesare sui consumi energetici) mentre il sopracitato modem LTE permetterà all’utente di navigare sul web e scaricare contenuti fino ad una velocità massima di 2 Gbps. Infine, come i SoC progettati per gli smartphone, Qualcomm Snapdragon 8cx è fanless e integra la tecnologia per la ricarica rapida della batteria (Qualcomm Quick Charge 4+).
I primi PC Always Connected equipaggiati con il nuovo Qualcomm Snapdragon 8cx arriveranno sul mercato nel 3° trimestre del 2019. In attesa di vederli all’opera e di capire se saranno all’altezza dei PC basati su architettura Intel, date un’occhiata al video promo qui sotto e fateci sapere nei commenti cosa pensate di questa nuova rivoluzione di Qualcomm.
Al minuto 1:07 si vede un dispositivo a “doppio schermo”, dovrebbe essere un Tablet dalle dimensioni. Qualcomm quindi propone questo processore anche per il nuovo Surface “intermedio” di cui parlano i rumors in questi giorni e previsto per il prossimo anno. Qualcosa però mi dice che se MS lo fa, monterà un Intel, come il Surface Go. Windows on Arm non mi appassiona, sono un vecchio fan di Amd e di conseguenza Dell piattaforma Cisc x86/64. I Risc vanno molto bene sulla prestazione secca in “single core” ma quando il gioco si fa duro e serve il “multi-core” i Risc/Arm si perdono per strada. Un errore di MS, diciamo una concausa del fallimento di RT prima e Wmobile poi, è stato quello di puntare sugli Arm e non sugli Intel Atom x mobile, che pure esistevano (ad esempio li montava Asus sugli Zenfone). Intel poi abbandonato per carenza di richieste, pochi modelli li montavano, ma sarebbe stato interessante oggi fare un confronto tra questo nuovo Qualcomm e un corrispondente octa-core Intel Atom.