Microsoft comunica l’imminente chiusura del sito Remix3D.com che da circa 2 anni ospita le creatività 3D realizzate dagli utenti iscritti all’omonima community. L’ultimo giorno per accedervi e scaricare i contenuti condivisi è stato fissato per il giorno 10 gennaio 2020 pertanto consigliamo di scaricare il prima possibile quelli preferiti o che si ritiene meritevoli e che non si vuole perdere per sempre.
Con il ritiro del sito Remix3D.com, l’azienda di Redmond intende “ottimizzare la propria offerta in questo ambito e offrire un’esperienza più coesa”. Noi di Windowsteca, invece, riteniamo che questa mossa non sia altro che l’ennesima dismissione di un servizio dedicato agli utenti consumer mai decollato, come ce ne sono stati tanti altri. Anche per mancanza del giusto supporto e per l’esigua attività di promozione da parte di Microsoft.
Nota: la possibilità di inserire modelli 3D, generati dall’utente o forniti da Microsoft, in Paint 3D, nel Visualizzatore 3D, nel 3D Builder e nell’app Foto, nonché in PowerPoint, Word, Excel e Outlook non sarà interessata.
Ricordiamo che il sito Remix3D.com è stato messo online in concomitanza con il lancio di Windows 10 Creators Update, nella primavera del 2017. Lo scopo era quello di fornire agli utenti di Windows 10 una piattaforma online per la condivisione di modelli 3D e per offrire a chiunque la possibilità di dar sfogo alla propria creatività e di sperimentare la realtà mista. Probabilmente anche lo scarso interesse da parte degli utenti Windows 10 verso queste funzionalità ha avuto il suo peso nella decisione di chiudere la community di Remix3D.com.
Fateci sapere nei commenti cosa pensate di questa nuova dismissione e diteci se in questi ultimi due anni avete condiviso o scaricato contenuti dal sito in oggetto per personalizzare video e foto utilizzando il vostro PC con Windows 10.
Per maggiori informazioni e dettagli sull’argomento seguite questo link.
MS… come sempre un successo!!!!!
Concordo con la redazione, ennesimo fallimento. Nella gestione Nadella non è tutto oro quello che luccica e i nodi verranno al pettine. Nessun’altro big ha rinunciato al settore consumer e un motivo c’è…
Ma perché devi dire della cacate gratuite…
@edoardobannato. …rispetto a quelle che dici tu sono Vangelo..
Il fatto che non lo conoscessi nemmeno fa capire che l’hanno davvero pubblicizzato poco… E pensare che ad averlo saputo prima avrei anche potuto usarlo in quanto mi sembra una gran bella cosa…
Che peccato
BEN FATTO! DAVVERO BEN FATTO!
È sempre un piacere vedere tizi che si stracciano le vesti per Microsoft, ed i suoi inutili quanto ignorati (in larga parte) sforzi per vendere fumo.
Spero continuino su questa strada, così magari fra 3 anni si leveranno finalmente dalle palle rintanandosi in ambito aziendale.
‘narto che dice cacate.
@edoardobannato
È per via di queste cacate che Microsoft vale più di tutto il tuo albero genealogico dalla nascita dell’uomo. Perciò fatti una bevuta e calma i bollenti spiriti, che qui ci sei pure tu ad intasare il cexxo. ?
ellamadonna …devi aver dormito col culo scoperto.
@edoardobannato
Colpa tua che lascia la finestra aperta. ?
Quanta aggressività oggi =)
@Jacob
LOL
BREAKING NEWS
myTube! su W10M? si aggiorna alla versione 3.5.19
New in 3.5.19
◾ Corretti problemi di caricamento sottoscrizioni e altre liste
◾ Aggiunto il supporto all’auto-generazione di sottotitoli ?
Niente male per essere un OS “morto” ?
=> Lunga vita a W10M ??
@yepp non è tanto l’OS, ma lo sviluppatore che è veramente un pezzo di pane con un grande cuore per continuare a investire tempo nella sua fantastica app =)
@Jacob
Con un grande cuore c’è solo chi fa beneficenza rimettendoci dei soldi. Questo l’app la porta avanti per hobby finché gli sta bene (e finché ci guadagna qualcosa dalle licenze).
I santi esistono solo nei vangeli.
@H92 per rimanere su un os del genere devi davvero volerlo fare anche perché lo usano praticamente quasi solo i possessori di Lumia… davvero pochi lo usano su pc. Sviluppare su android sarebbe sicuramente più proficuo e lui ha la stoffa per programmare apps che potrebbero avere un discreto successo. E quindi a parer mio deve davvero voler bene all’Os, visto che quasi tutti hanno smesso di aggiornare le apps visto che tra poco si “chiude baracca”. E per rilasciare a breve un grosso rinnovamento dell’app dove ci avrà speso chissà quanto tempo, non mi pare solo un hobby =)
@Jacob
Ma sarà anche affezione. Però credo lo faccia comunque a tempo perso (pur guadagnando qualcosa eh), viste le poche novità apportate ad ogni aggiornamento. Su Android non ci svilupperà, c’è il team Vanced a portare avanti l’obiettivo.
Chi sa quando finirà win 10 desktop… Sono curioso! Visto che ms ha dichiarato più volte che non ci saranno nuove versioni e win 10 di aggiornerà un pezzetto alla volta… Ho I miei dubbi quando servirà liquidità secondo me tireranno fuori dal cilindro un win 11,anche perché se vuoi stare al passo con i nuovi arrivi in ambito hardware devi necessariamente rimettere mano al codice… Vedremo se trascureranno il lato consumer… Ho I miei dubbi… Alla fine sono centinaia di milioni di utenti.
E’ verosimile che il prossimo sys op sarà solo su cloud e sarà molto differente da ciò a cui siamo abituati ora. E sarà in abbonamento annuale. Quello che garantirà sempre maggior liquidità a MS sarà il cloud
@Sminch88. …MS comincia a parlare di “Modern OS” (sembrerebbe il WinCoreOs oggetto di tanti rumors). Quindi il successore c’è e forse non si chiamerà più Windows. E’ presto per dire fino a che punto sfrutterà il cloud, in molte parti del mondo (e in parte anche in Italia) la velocità di connessione lascia a desiderare e oggi non credo ci siano produttori disposti a produrre pc che si appoggiano totalmente alla rete anche solo per avviarsi. Semmai un periodo di transizione con un OS “leggero” che si avvii e risponda in tempi rapidi ma totalmente installato su memoria in locale e che si appoggi al cloud per alcune funzioni non indispensabili. Poi in versioni successive si vedrà. Sul lato cosumer dipenderà dai “moduli”. Se sistemano a dovere la modalità Tablet possono consolidare la quota di mercato il quell’ambito (vedi Centaurus). Non si sa che fine fara’ il modulo Andromeda e la c-Shell, predisposti per il “dispositivo mobile definitivo” di cui delirava Nadella. Se c’è il modulo ed è funzionale qualche partner potrebbe farci un pensierino per un 3 in 1.
@Vito Infatti in italia il digital divide non è un lontano ricordo è una certezza
Mah forse negli altri stati ma in Italia far poggiare un intero sistema operativo su CLOUD mi sembra ancora impossibile. Forse sarà tipo steam ovvero puoi accedere al OS ma sei offline…di conseguenza con funzioni molto limitate.
@Sminch88
In realtà neppure nel paese più connesso del pianeta sarebbe utile un os basato su cloud. A meno che non sia qualcosa di simile alle PWA (o in generale qualcosa di non totalmente basato su cloud).
Nessuno se ne farebbe nulla di un dispositivo (su cui appunto gira l’os in questione), che in assenza di una connessione dati impedirebbe anche i più banali utilizzi.
Se non ha sortito sufficiente interesse da parte degli utenti posso comprendere che si voglia eliminare un ramo secco.