Quando si parla di sicurezza informatica si finisce sempre ad elencare le diverse soluzione che il mercato offre per la protezione dei PC tra cui Internet Security Suite, antivirus, anti-malware e firewall. Tutti termini che spesso gli utenti poco esperti confondono e sostituiscono l’uno con l’altro. La verità è che tutti questi tool hanno significati e obiettivi diversi pertanto è estremamente importante conoscerli bene per scegliere quello più utile o efficace nella protezione del proprio PC, sia esso personale o aziendale.
Che cos’è un Antivirus?
Software Antivirus significa praticamente ciò che suggerisce il nome, ovvero una soluzione software per proteggere i computer da virus, spyware, trojan e altri programmi nefasti progettati per penetrare nel sistema, rubare dati e, potenzialmente, diffondersi anche attraverso i contatti salvati dall’utente. Un ottimo esempio di pacchetto antivirus è il noto MalwareBytes.
Il software antivirus, solitamente, è adatto per proteggere un unico computer e ha un prezzo compreso tra i 30 e i 40 Euro per l’abbonamento annuale. L’acquisto di un nuovo computer include quasi sempre un abbonamento gratuito di uno o due anni convertibili poi in abbonamento a pagamento ma è bene sapere che ci sono anche svariate opzioni gratuite al 100% valide ed efficienti come i software a pagamento.
Che cosa sono le Internet Security Suite?
Le Internet Security Suite generalmente includono il software antivirus insieme a molti altri strumenti progettati per proteggere il sistema da numerose minacce. Il software antivirus o anti-malware è quasi sempre una componente chiave, ma non è l’unica funzione del pacchetto, che comprende anche altri strumenti come il firewall, il password manager, protezioni specifiche per il banking o lo shopping online e lo scanner delle vulnerabilità del sistema.
Essenzialmente, una Internet Security suite mira a proteggere il sistema 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana, anziché semplicemente quando si decide di mandarlo in esecuzione. Ma cosa sono questi strumenti aggiuntivi? Analizziamoli.
- Firewall: sono progettati per prevenire gli attacchi informatici su larga scala come gli attacchi DDoS (distributed denial of service). Immaginali come una rete da pesca a maglia larga che cattura un’aragosta, lasciando andare i pesci più piccoli.
- Password manager: questi strumenti stanno diventando sempre più popolari. Anziché dover ricordare tutte le tue password, devi ricordarne solo una che funge da custode di tutte le altre. In molti casi è anche in grado di generare password individuali molto lunghe, quasi impossibili da scoprire, che scaturiscono da quella master.
- VPN: una rete virtuale privata è una connessione Internet anonima che codifica tutti i dati trasmessi su internet e consente di visualizzare le pagine web attraverso una connessione di terze parti, spesso con sede in un altro Paese. Una volta attivata, la connessione spesso transita attraverso un altro Paese o regione in modo tale da consentire all’utente di navigare in maniera quanto più anonima possibile.
In generale, le Internet Security suite sono più costose delle soluzioni antivirus, perché offrono qualche vantaggio extra. Se hai bisogno di un sistema di protezione per un intero ufficio anziché solo per te stesso, l’acquisto di una Internet Security Suite, probabilmente, è la scelta più giusta.
Articolo sponsorizzato.
Onestamente mi trovo bene con Windows Defender di Windows 10. Mai avuti problemi
Uso la combo: Defender + MalwareBytes (versione Free) e devo dire che funzionano bene senza appesantire troppo il sistema.
Malwarebytes lo lancio solo se necessario e non gira in background, defender invece sempre attivo
Interessante articolo Oissella.
Ma insomma adesso anche articoli sponsorizzati? (lo si legge in basso all’articolo). E chi sarebbe poi lo sponsor? MalwareBytes ?