Resoconto SEC: chiarimenti sui rapporti economici tra Nokia e Microsoft

Elop e Ballmer

Elop e Ballmer

L’8 marzo di questo mese Nokia ha pubblicato l’annuale rescosonto SEC (Securities and Exchange Commission) chiarendo la situazioni economica ed occupazionale dell’azienda per l’anno 2011 (invero non proprio rosea rispetto al 2010), oltre a tracciare le linee guida per la distribuzione delle piattaforme Symbian e Windows Phone per il futuro.

Il documento annovera la partnership con Microsoft tra i possibili fattori di rischio. La motivazione è facilmente intuibile: essendo la sorte dell’azienda legata a doppio filo al successo di Windows Phone qualora questo non riesca ad affermarsi è verosimile prospettare perdite ingenti anche per Nokia.

Il rendiconto chiarisce anche i rapporti Nokia-Microsoft per quanto concerne le royalties che da Espoo devono essere versate a Redmond e le sovvenzioni che Microsoft sta già versando al suo parter privilegiato. Fondamentalmente Nokia avrà degli sconti sulle royalties all’aumento dei terminali distribuiti. Più producono, meno royalties per terminale pagano. Inoltre La partecipazione attiva allo sviluppo dell’OS diminuirà il volume dei pagamenti da effettuare a Microsoft per device. Essendo quindi Nokia l’unica azienda a poter partecipare allo sviluppo della piattaforma, essa si trova sicuramente in posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza in quanto soggetta a sconti sulle royalties. E’ importante considerare anche come, avendo i propri ingenieri occupati direttamente nel progetto, Nokia ha la possibilità di orientare la piattaforma in modo congeniale ai propri bisogni/interessi.

Infine, va tenuto in considerazione che il rapporto tra i pagamenti Nokia per le royalties ed i pagamenti Microsoft verso Espoo per sostenere la piattaforma (250 milioni di dollari per trimestre) è attualmente a favore di Nokia, seppur in piccola parte.

Se volessimo fare una valutazione finale, appare evidente come la posizione Nokia rispetto agli altri produttori Windows Phone sia di sicuro privilegio, in virtù degli sconti, del sostegno economico di Microsoft e della possibilità di influenzare direttamente lo sviluppo del sistema. C’è anche da considerare che l’arma potrebbe rivelarsi a doppio taglio, se Windows Phone non dovesse riuscire a salire almeno al terzo gradino del podio, al fianco di iOS ed Android.



2 Commenti

  1. denny79
  2. Marco

Aggiungi un commento

Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti. Oppure iscriviti senza commentare.